“È stata la mia rovina – racconta la donna – perché da allora ho sempre avuto difficoltà a pagare affitti e bollette e, negli anni, i molti sfratti hanno segnato l’esistenza della mia famiglia. Nell’ultimo anno è successo il peggio, oggi ho 9 mensilità arretrate per l’affitto e 5 bollette del 2013 ancora da pagare. Nonostante le promesse di aiuto da parte del Comune, nulla si è mosso. Il proprietario di casa ha allora deciso, a novembre, di avviare l’atto giudiziario, eseguito con il pignoramento della mia pensione, che oggi risulta ancora bloccata. In questo modo non possiamo neanche più mangiare. Due giorni fa siamo andati a chiedere di nuovo aiuto ai servizi sociali. Ci hanno risposto che forse per marzo qualcosa di muoverà. E nel frattempo, noi di cosa vivremo? Il 15 gennaio abbiamo l’udienza davanti al giudice, che potrebbe sbloccarmi la pensione se i servizi sociali dessero garanzie per la mia situazione, ma mi sono vista sbattere la porta in faccia”.
Mattino 5 ha cercato di parlare con il nuovo assessore ai servizi sociali di Latina Alessandro Calvi, che però è in Africa.