Erika Mineo, in arte Amara, è finalmente riuscita a salire sul palco dell’Ariston ed ha stregato il pubblico di Sanremo con la sua voce profonda e cupa. La cantante di Aprilia è stata accompagnata dal direttore d’orchestra apriliano Angelo Avarello. Il suo brano “Credo” parla d’amore sì, ma non è un testo ingessato e già sentito, è un grido di donna graffiante e maturo. E questo ha portato Amara dritta alla semifinale del Festival della Musica Italiana. La giovane cantante di Aprilia si è dovuta confrontare con la giovanissima 17enne di Napoli Rakele. La competizione si è chiusa con il 58% dei voti per Amara ed una gaffe di Carlo Conti, che nel decretare la vincitrice, ha confuso i nomi delle ragazze. Ma il risultato era chiaro: Amara continua la sua avventura a Sanremo!
13/02/2015