Il sopralluogo del Nipaf (Nucleo Investigativo Provinciale di Polizia Ambientale e Forestale) effettuato nel mese di gennaio nella casa dove risiede il Sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi, si è concluso con la denuncia dell’amministratore della Federfin srl. A mandarli il sostituto procuratore Gregorio Capasso con una delega nell’ambito del procedimento sulla variante al Piano Particolareggiato di Borgo Piave e sulla cosiddetta variante Malvaso. Gli agenti avrebbero controllato un locale tecnico nell’appartamento di via degli Ausoni che dovrebbe essere a servizio dei condomini ma è risultata oggetto di un cambio di destinazione d’uso non autorizzato. Resta estraneo il Sindaco all’illecito, in quanto avrebbe stipulato solamente un contratto di affitto.
Nel mese di gennaio, aveva espresso il suo punto di vista. «Ho preso l’appartamento in affitto così come esistente, senza aver eseguito alcuna opera. Non riesco a capire quale sia la mia personale responsabilità di affittuario nell’avere la disponibilità di un locale tecnico accessorio all’appartamento e quale sia il nesso tra questa vicenda e quella relativa alla variante di Borgo Piave; ho già dato mandato ai miei legali – aveva concluso – di verificare gli estremi per azioni a tutela della mia immagine, stanco di continue strumentalizzazioni che hanno mandanti e fini denigratori».
08/04/2015