Genitorialità. Un incontro al Museo Civico Archeologico di Anzio per parlare di difficoltà e possibili soluzioni. Al Museo Archeologico un incontro con Manuela Monti, autrice del libro l’Orso Bu e altri racconti.
Il 29 maggio 2015, ore 17.00, presso il Museo Civico Archeologico – Via di Villa Adele, 2 ad Anzio si terrà l’incontro dedicato ai genitori/docenti.
Separazione dei genitori, difficoltà ad accettarsi, episodi di bullismo, affidamento, sono solo alcuni dei temi piuttosto comuni che oggi si trovano ad affrontare i genitori. Ma in generale vi sono esperienze vissute che si possono tradurre in chiusure, in comportamenti inusuali o difficili. A questi temi si aggiunge la difficoltà per i genitori di comprendere sensibilità non ancora mature come quelle dei bambini, non in grado già di trovare parole o canali di espressione per i sentimenti provati.
Di fronte a tali problematiche, il comportamento più comune degli adulti è quello di una eccessiva tutela che impedisce al bambino di sperimentare, con l’ausilio giusto, delle realizzabili soluzioni di superamento.
E proprio dei percorsi possibili per oltrepassare questi momenti complessi nella vita di un genitore si parlerà, prendendo spunto dal libro “L’Orso Bu e altri racconti “ di Manuela Monti , nell’incontro coordinato da Giusi Canzoneri Responsabile del Museo Archeologico di Anzio. Lo si farà in una chiave leggera, in cui il “racconto-fiaba” è metafora della realtà e occasione di confronto .
Nel libro l’autrice, attraverso quattro storie i cui protagonisti sono famiglie di animaletti con cuccioli in difficoltà, indica dei percorsi di risoluzione, a metà strada tra il cuore e la testa, utili a far riflettere il lettore. In questi racconti l’adulto ha un ruolo chiave, quello di dover essere un chiaro esempio e riferimento di fiducia e disponibilità per il bambino. Scrive infatti Manuela Monti: “ Diventare grandi è una scalata con ostacoli, ma se guardandosi indietro i nostri figli potranno intravedere una figura che ha costituito per loro un riferimento e gli ha fatto sperimentare fiducia, comprensione e talvolta la sana rigidità di un divieto, sapranno come muoversi e le difficoltà non li faranno perdere”.
Info 3284117535/0698499479