La diatriba tra i fedeli contro il vescovo di Frascati arriva direttamente alle orecchie di Papa Francesco attraverso una lettera aperta a Sua Santità pubblicata da Il Corriere della Sera il 2 agosto.
A scriverla è stata la comunità di Tor Vergata denominata Santa Maria Regina della Pace, circa 10 mila anime che pagherebbero, a loro dire, lo scotto della “poca cura pastorale del vescovo don Raffaello Martinelli” a causa anche della localizzazione periferica della comunità. Da 15 anni aspettano una chiesa, svolgono l’attività pastorale nei container della Protezione Civile, dopo che la chiesa in legno è andata distrutta in un incendio del 21 novembre 2012.
Ma ciò che fa male ai fedeli è il rapporto che hanno con il Vescovo di Frascati: «Dobbiamo lamentare che il suo rapporto con la nostra comunità parrocchiale è insoddisfacente – si legge sulla lettera aperta pubblicata (a pagamento) su Il Corriere della Sera – non ci sembra il pastore di cui Lei (Papa Francesco, ndr) parla spesso e dà testimonianza. Per questo suo modo autoritario e distante di governarci, da cui: richieste pastorali assurde di innumerevoli riunioni per le famiglie da svolgersi tutte a Frascati, freddezza nei rapporti con la gente comune, scelte pastorali e trasferimenti di sacerdoti immotivate secondo noi, molti rischiano di perdere la fede e di abbandonare le parrocchie». La richiesta è di un intervento diretto di Papa Francesco.