L’apertura sabato 5 Settembre, alle ore 17:00, a piazza Umberto I, con la conferenza di presentazione e la firma del manifesto di Slow Folk che poggia sulla musica e la cultura popolare come elementi essenziali della diversità culturale di ogni comunità. Quattro i punti focali del Manifesto: costruire la rete per una nuova convivialità, per la cultura popolare, per degli artisti locali; creare una rete di produttori agricoli, di operatori della gastronomia e delle comunità del cibo che si ripromettano di organizzare in modo ripetuto occasioni di valorizzazione dei cibi, dei prodotti e delle gastronomie locali, completandole con incontri con artisti, musici, teatranti, poeti; fare in modo che la cultura popolare e l’arte tornino ad essere protagoniste.
Il documento è già stato sottoscritto, tra gli altri, dalla cantante Nada, il vignettista satirico Sergio Staino e il regista Andrea Mancini. Il convegno sarà aperto e chiuso dalle Donne di Giulianello e poi dalla band pontina ‘Folk Road’. Domenica 6 Settembre, dalle ore 16:30, i laboratori sulle erbe spontanee e sulla birra artigianale, con giochi popolari e il folklore degli Sbandieratori ‘Leone Rampante’ di Cori, prima del concerto di Mimmo Epifani. La Condotta Slow Food Cori-Giulianello sarà presente anche con uno stand per la degustazione di prodotti tipici. La diretta del cambiamento, inaugurata la scorso weekend dal ‘Pè ì ndò’, proseguirà domenica 13 Settembre con la XXIII^ edizione de ‘Il Lago Cantato’, la rassegna dedicata all’oralità contadina.