Mentre prosegue il percorso di avvicinamento del centro di Aprilia alla raccolta differenziata porta a porta, con l’estensione del servizio a partire dalle prossime settimane nella zona Toscanini, nei quartieri dove il porta a porta è già una realtà consolidata si fa a gara a chi riesce maggiormente a differenziare i rifiuti. Il territorio di Aprilia è stato suddiviso in 5 zone, delimitate dalle due strade principali Pontina e Nettunense. La zona numero 5 è il centro città, lì dove si concentra il 70% della popolazione e dove l’avvio del porta a porta è più complicato.
Nell’ultimo mese di ottobre la zona più “brava” a differenziare i rifiuti è stata la numero 4, che comprende Campoverde, Gattone e Carano: lì è stato raggiunto il risultato del 73,35 di rifiuti avviati al recupero, un aumento di 7 punti percentuali rispetto a settembre, quando la differenziata si era fermata al 66%.
Brava a separare i rifiuti ad ottobre è stata anche la zona 1, quella che comprende Campoleone, Vallelata, Apriliana e Torre Bruna: ottimo il 72,48% di differenziata raggiunta, in crescita rispetto ad Agosto (67,4%) e settembre (71,88%). La zona 3 (Campo di Carne, genio Civile, Selciatella, Le Ferriere) nel mese di ottobre non è riuscita ad andare oltre il 68%: meglio rispetto al 65% raggiunto a settembre ma certamente peggio di quell’ottimo 72% raggiunto nel mese di luglio.
Infine la zona 2, fanalino di coda della differenziata. Si tratta dei quartieri di Fossignano, Casalazzara sud, La Gogna e Riserva Nuova: la percentuale di differenziata è del 66,5%, esattamente 9 punti percentuali in meno di settembre e più in generale di 5 punti in meno rispetto alla media ponderata dei mesi di giugno, luglio ed agosto.
La percentuale media delle quattro zone si attesta al 69% del mese di ottobre, esattamente la stessa di settembre ma inferiore di agosto (71%) e luglio (73,5%). La differenziata totale di tutto il Comune di Aprilia è invece del 35,2%, frutto della media del misero 8% del centro città dove ancora non c’è il porta a porta e la percentuale dei quartieri periferici. Il mese di novembre dovrebbe veder salire questo dato, visto che Aprilia sta concorrendo alle olimpiadi della carta e del cartone, le “Cartoniadi”, che sta facendo crescere in maniera rapida la percentuale di raccolta della carta ad una media del 7%.
Nell’ultimo mese di ottobre la zona più “brava” a differenziare i rifiuti è stata la numero 4, che comprende Campoverde, Gattone e Carano: lì è stato raggiunto il risultato del 73,35 di rifiuti avviati al recupero, un aumento di 7 punti percentuali rispetto a settembre, quando la differenziata si era fermata al 66%.
Brava a separare i rifiuti ad ottobre è stata anche la zona 1, quella che comprende Campoleone, Vallelata, Apriliana e Torre Bruna: ottimo il 72,48% di differenziata raggiunta, in crescita rispetto ad Agosto (67,4%) e settembre (71,88%). La zona 3 (Campo di Carne, genio Civile, Selciatella, Le Ferriere) nel mese di ottobre non è riuscita ad andare oltre il 68%: meglio rispetto al 65% raggiunto a settembre ma certamente peggio di quell’ottimo 72% raggiunto nel mese di luglio.
Infine la zona 2, fanalino di coda della differenziata. Si tratta dei quartieri di Fossignano, Casalazzara sud, La Gogna e Riserva Nuova: la percentuale di differenziata è del 66,5%, esattamente 9 punti percentuali in meno di settembre e più in generale di 5 punti in meno rispetto alla media ponderata dei mesi di giugno, luglio ed agosto.
La percentuale media delle quattro zone si attesta al 69% del mese di ottobre, esattamente la stessa di settembre ma inferiore di agosto (71%) e luglio (73,5%). La differenziata totale di tutto il Comune di Aprilia è invece del 35,2%, frutto della media del misero 8% del centro città dove ancora non c’è il porta a porta e la percentuale dei quartieri periferici. Il mese di novembre dovrebbe veder salire questo dato, visto che Aprilia sta concorrendo alle olimpiadi della carta e del cartone, le “Cartoniadi”, che sta facendo crescere in maniera rapida la percentuale di raccolta della carta ad una media del 7%.
27/11/2015