La madre è stata assolta, il figlio ha patteggiato. Si è concluso così il processo che vedeva imputati una donna, nella cui camera da letto i carabinieri avevano trovato 1,1 kg di hashish ben nascosti nell’armadio. I due erano stati fermati e arrestati il 5 ottobre scorso quando, durante un controllo, gli era stato trovato in auto 75 grammi di hashish. La successiva perquisizione domiciliare aveva permesso di rinvenire l’altro grande quantitativo di stupefacente. La madre si è sempre dichiarata innocente ed è riuscita a dimostrarlo. Il figlio, Alessandro S., che si trovava ai domiciliari da quel 5 ottobre, ha chiesto il patteggiamento ed è stato condannato a 8 mesi, pena sospesa. Ora è in libertà.
05/12/2015