Il Comune di Aprilia proprio non vuol perdere quei soldi del Plus. Il finanziamento europeo di quasi nove milioni di euro ottenuto da Aprilia nel 2012 prevede la ristrutturazione di diversi edifici comunali e la realizzazione di nuovi entro il 31 dicembre di quest’anno, pena la revoca dei fondi. Se per gran parte delle opere si è in dirittura d’arrivo, per altre la strada sembra essere in salita. Ad esempio Palazzo di vetro, la sede comunale decentrata oggetto di un restyling che sembra essere indietro coi tempi. Ma non è così secondo il Sindaco Antonio Terra: «Abbiamo risolto i problemi che riguardavano la ditta appaltatrice, che aveva avuto qualche difficoltà con il durc», spiega. «Questo ha rallentato i nostri pagamenti e di conseguenza l’esecuzione dei lavori, partiti peraltro in ritardo a causa di un contenzioso tra la società vincitrice dell’appalto e la ditta che è arrivata seconda. Entro pochi giorni saranno smontati i ponteggi, una volta terminata la tinteggiatura e l’installazione degli infissi, anch’essi a buon punto, si potrà considerare concluso il cantiere. In tempo entro il 31 dicembre». A sperarlo è tutta la città, visto che in caso di revoca del finanziamento – almeno per l’1,7 milioni di Palazzo di vetro – comporterebbe la necessità di pagare quei lavori coi soldi dei cittadini. «Dico di più – aggiunge il Primo Cittadino – i lavori di Palazzo di vetro potrebbero addirittura concludersi prima di quelli alla ex Claudia, che diventerà la casa delle associazioni».
Le altre opere (quasi) completate
Il Plus, Piano Locale Urbano e di Sviluppo, è stato finanziato grazie all’Unione Europea attraverso la Regione Lazio dopo un iter selettivo molto duro: ha una articolazione progettuale molto particolare, con un costo complessivo pari a circa 8,8 milioni euro, di cui circa 7 milioni e 471 mila euro quale contributo concesso dalla Direzione Regionale del Por Fesr Lazio, e circa 1,3 milioni quale cofinanziamento a carico del Comune di Aprilia. Il progetto si chiama “Aprilia Innova” e prevede interventi per l’ecosostenibilità energetica di edifici pubblici, riassetto della mobilità (pista ciclabile ma anche programmi di bike e car sharing), un asilo nido pubblico, nonché la possibilità di finanziamento di progetti tali da affrontare criticità socio-economiche. Aprilia spera di ricevere un bel regalo sotto l’albero.
Il Plus, Piano Locale Urbano e di Sviluppo, è stato finanziato grazie all’Unione Europea attraverso la Regione Lazio dopo un iter selettivo molto duro: ha una articolazione progettuale molto particolare, con un costo complessivo pari a circa 8,8 milioni euro, di cui circa 7 milioni e 471 mila euro quale contributo concesso dalla Direzione Regionale del Por Fesr Lazio, e circa 1,3 milioni quale cofinanziamento a carico del Comune di Aprilia. Il progetto si chiama “Aprilia Innova” e prevede interventi per l’ecosostenibilità energetica di edifici pubblici, riassetto della mobilità (pista ciclabile ma anche programmi di bike e car sharing), un asilo nido pubblico, nonché la possibilità di finanziamento di progetti tali da affrontare criticità socio-economiche. Aprilia spera di ricevere un bel regalo sotto l’albero.
17/12/2015