Sabato 23 gennaio, per il Giorno della Memoria, torna a Punto a Capo Onlus di Marino la Professoressa Anna Foa per parlare di un tabù: I BAMBINI DELLA SHOAH. Perché tabù? Perché in genere dalle grandi tragedie i bambini, per quanto possibile, si cerca sempre di lasciarli fuori o per lo meno sono tra i soggetti prioritari da salvare. Con i nazisti, invece, non fu così.
“Nella Shoah i bambini furono vittime come e più degli adulti,” ci racconta la Professoressa e Storica ANNA FOA. “Infatti, l’ideologia nazista prevedeva la totale sparizione degli ebrei del mondo e i bambini ebrei erano gli ebrei del domani. Fin dal ventre delle loro madri i bambini ebrei sono assassinati sistematicamente. I neonati sono inviati nei treni piombati alle camere a gas, le madri incinte o con bambini in braccio sono immediatamente scelte per il gas con i loro piccoli. Solo pochissimi di quelli deportati sopravviveranno allo sterminio”. Una realtà terribile che ancora oggi si ha timore o paura di affrontare, probabilmente perché ci pone di fronte all’immensa crudeltà di cui è capace l’essere umano. L’incontro si svolgerà presso la nostra sede operativa in Via Antonio Fratti, 19a – Piazza Matteotti a Marino, sabato 23 gennaio alle ore 17,00 e sarà ad ingresso libero.
A seguire ci sarà uno speciale CINE&PIZZA dedicato sempre al Giorno della Memoria con la proiezione del film STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI, adatta anche ai bambini. Per il CINE&PIZZA, si richiede la prenotazione obbligatoria sul sito www.puntoacapo.info oppure al numero 392 8349631 anche tramite sms e whatsapp e un contributo per cibo e bevande di 10,00€ per finanziare le attività della onlus.