Un matrimonio da incubo. Una donna di 40 anni di Sonnino è stata rinviata a giudizio perché avrebbe reso impossibile la vita del marito, che in varie occasioni avrebbe maltrattato sia verbalmente che fisicamente. Il PM Gregorio Capasso ha chiesto che la donna, A.D.B. le sue iniziali, vada a processo anche per aver messo in atto comportamenti mortificanti nei confronti del consorte, come il divieto al marito di utilizzare la camera da letto oppure – è la ricostruzione del Pubblico Ministero – il fatto di aver buttato via il cibo che l’uomo comprava per la famiglia, creando così un clima insopportabile in famiglia. La moglie è accusata anche di aver trascurato i propri doveri casalinghi come la cucina e la pulizia della casa. Il processo è stato fissato per il 12 ottobre prossimo, presso il Tribunale di Latina.
03/02/2016