Questa mattina gli studenti dell’Istituto Copernico di Pomezia si sono rifiutati di entrare in classe e hanno indetto tre giorni di “sciopero”. Al centro della protesta ancora una volta le problematiche strutturali e, sembra, anche igieniche, che sono gli stessi ragazzi a denunciare. Sistema di riscaldamento malfunzionante, umidità, criticità strutturali e addirittura mancanza di pulizia adeguata dei locali. Questo è quello che dichiarano gli studenti scesi a protestare sotto la scuola e a chiedere di poter trascorrere le ore di studio in ambienti consoni. Tra l’altro gli studenti lamentano anche il fatto che, nell’incontro che si è tenuto pochi giorni fa in Città Metropolitana alla presenza dei professori, non si sarebbe trovata nessuna soluzione pratica per i problemi della scuola.
Non è la prima manifestazione che gli studenti del Copernico mettono in atto per evidenziare i problemi strutturali dell’edificio scolastico. Proprio un anno fa una delegazione di allievi dell’istituto è stata ricevuta dal Sindaco di Pomezia, che in quell’occasione aveva promesso di farsi promotore con la Città Metropolitana di interventi risolutivi.
Non è la prima manifestazione che gli studenti del Copernico mettono in atto per evidenziare i problemi strutturali dell’edificio scolastico. Proprio un anno fa una delegazione di allievi dell’istituto è stata ricevuta dal Sindaco di Pomezia, che in quell’occasione aveva promesso di farsi promotore con la Città Metropolitana di interventi risolutivi.
10/02/2016