Alla cerimonia hanno preso parte le Autorità Civili, Militari e Religiose, le rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, nonché le delegazioni degli studenti degli istituti “Antonio Meucci” e “Carlo e Nello Rosselli”, insieme a una comitiva di studenti spagnoli in visita di studio ad Aprilia in questi giorni. In rappresentanza dell’Amministrazione Comunale è intervenuto il Vicesindaco con delega alla Pace Franco Gabriele. Dopo la cerimonia del rito di deposizione di una corona d’alloro in memoria dei Caduti, è stata realizzata una rievocazione storica presso l’Auditorium dell’istituto scolastico introdotta dagli interventi del Vicesindaco e del professor Pietro Bernardo Del Buono, delegato del dirigente scolastico professor Antonio Ferrone. A seguire è stato proiettato un docu-film sulle cerimonie apriliane del febbraio 2014, a cura del Comune di Aprilia, e sono intervenuti i professori Bruno Morabito e Giuseppe Fallea.
La studentessa Martina Acerbo ha letto un brano tratto dalla “Consolatio ad Marciam” di Seneca, mentre gli studenti Valerio Ciccotti, Giulia Moscatelli, Alice Nalesso e Davide Zingaretti hanno eseguito dal vivo alcuni brani storici dei Pink Floyd. Il signor Harry Shindler, ultranovantenne reduce di guerra e attuale presidente della Italy Stars Association 1943-1944, impossibilitato a prendere parte alla commemorazione odierna, ha inviato un messaggio di saluto: «A nome della mia associazioni voglio esprimere il ringraziamento per quanto si sta facendo ad Aprilia in memoria di coloro che hanno combattuto e perso la vita nella Guerra di Liberazione. Nel 2014 abbiamo voluto che questo monumento fosse collocato nel piazzale di un istituto di istruzione, a contatto con gli studenti apriliani. Dedico la cerimonia di oggi alle nuove generazioni affinché non dimentichino quanto sangue è stato versato per combattere uno dei più mostruosi regimi della nostra storia e dare all’Europa la libertà e la democrazia».