Sarebbe dovuta scattare prima sotto le feste natalizie, poi con l’inizio del nuovo anno, e poi ancora nel mese di febbraio. Ma per la differenziata “porta a porta” in quel di Castel Gandolfo, ancora rinvii, ancora slittamenti.
Adesso, però, tutte le perplessità sulla reale tempistica di applicazione della raccolta vengono spazzate via perché, finalmente, c’è una data ed è la prima cittadina, Milvia Monachesi, a comunicarla alla collettività locale:
“Dal pomeriggio di oggi (giovedì 3 marzo, ndr) è iniziata l’affissione del manifesto di “Addio Cassonetto” sui contenitori stradali, con l’indicazione che saranno rimossi tra il 12 e 13 marzo prossimi”.
Dunque, ci siamo. Dopo mesi di ricorsi e controricorsi amministrativi, nonchè annunci andati a vuoto, il “porta a porta” è agli sgoccioli e Castel Gandolfo sta per uscire dal novero di quelle poche amministrazioni comunali che ancora applicano la differenziata con i cassonetti stradali.
Quali i prossimi passi, dunque? Negli scorsi giorni il personale specializzato della Tekneko, società che si occupa della gestione rifiuti nella cittadina castellana, è stato in piazza per illustrare il servizio, rispondere ad eventuali domande e “consegnare i mastelli a chi non li avesse ancora ricevuti o ritirati”.
Da lunedì 14 marzo, quindi, partirà ufficialmente la raccolta differenziata su tutto il territorio comunale e scompariranno i cassonetti. “Purtroppo in molti comuni nel primo periodo si verifica un aumento considerevole di rifiuti abbandonati sconsideratamente – afferma Milvia Monachesi.
Confidiamo nel senso civico dei nostri concittadini affinché ciò non avvenga nel nostro territorio e per contribuire a mantenerlo pulito e accogliente”.
Il “porta a porta” rappresenterà per Castel Gandolfo un cambiamento importante, che potrebbe condurre ad uno smaltimento più sano e corretto dei rifiuti, responsabilizzando le famiglie, e potrebbe configurare anche una risparmio economico sul lungo periodo.
Adesso, però, tutte le perplessità sulla reale tempistica di applicazione della raccolta vengono spazzate via perché, finalmente, c’è una data ed è la prima cittadina, Milvia Monachesi, a comunicarla alla collettività locale:
“Dal pomeriggio di oggi (giovedì 3 marzo, ndr) è iniziata l’affissione del manifesto di “Addio Cassonetto” sui contenitori stradali, con l’indicazione che saranno rimossi tra il 12 e 13 marzo prossimi”.
Dunque, ci siamo. Dopo mesi di ricorsi e controricorsi amministrativi, nonchè annunci andati a vuoto, il “porta a porta” è agli sgoccioli e Castel Gandolfo sta per uscire dal novero di quelle poche amministrazioni comunali che ancora applicano la differenziata con i cassonetti stradali.
Quali i prossimi passi, dunque? Negli scorsi giorni il personale specializzato della Tekneko, società che si occupa della gestione rifiuti nella cittadina castellana, è stato in piazza per illustrare il servizio, rispondere ad eventuali domande e “consegnare i mastelli a chi non li avesse ancora ricevuti o ritirati”.
Da lunedì 14 marzo, quindi, partirà ufficialmente la raccolta differenziata su tutto il territorio comunale e scompariranno i cassonetti. “Purtroppo in molti comuni nel primo periodo si verifica un aumento considerevole di rifiuti abbandonati sconsideratamente – afferma Milvia Monachesi.
Confidiamo nel senso civico dei nostri concittadini affinché ciò non avvenga nel nostro territorio e per contribuire a mantenerlo pulito e accogliente”.
Il “porta a porta” rappresenterà per Castel Gandolfo un cambiamento importante, che potrebbe condurre ad uno smaltimento più sano e corretto dei rifiuti, responsabilizzando le famiglie, e potrebbe configurare anche una risparmio economico sul lungo periodo.
11/03/2016