Gravissimi problemi ha portato nella zona dei Castelli Romani l’emergenza maltempo che ha colpito il territorio, le centinaia di alberi caduti in vari comuni hanno portato alcuni sindaci a emanare una ordinanza in tal senso. Il Comune di Lanuvio è stato tra i primi, tramite il sindaco Luigi Galieti, ha emanato una ordinanza che dalla prossima primavera tutti i proprietari di terreni sono obbligati alla pulizia dei fronti stradali, alla potatura degli alberi e dei rami sporgenti su strade pubbliche e private. “ La problematica del territorio di Lanuvio, che abbiamo evidenziato al sindaco, dice Marco Baccarini, coordinatore della protezione civile, dopo un accurato sopralluogo deriva essenzialmente da situazioni di mancata prevenzione, nel caso specifico mancata potatura delle piante che dimorano all’interno di proprietà private e che protendono i rami su strade pubbliche, edifici e stradine rurali. Sul territorio inoltre esistono aziende agricole che trascurano l’opera di messa in sicurezza di alberi ad alto fusto mettendo in serio rischio l’incolumità pubblica. Il sindaco, quale autorità di protezione civile, ha recepito l’importanza di emettere un ordinanza urgente in fase di piena emergenza e renderla pubblica affinché tutti i cittadini siano sensibilizzati . Soprattutto i soggetti sopracitati tenuti ad effettuare una accurata opera di messa in sicurezza degli alberi che potrebbero creare problemi alla circolazione stradale. Spesso si accusano le istituzioni, continua Baccarini, perché non adempiono ai doveri istituzionali, in questi casi le responsabilità sono da ricercarsi anche nei comportamenti omissivi dei cittadini che hanno terreni e alberi pericolosamente incrinati e a rischio caduta”. In effetti la scorsa settimana, a causa del maltempo e del forte vento si sono verificate numerose disgrazie a Velletri e Ardea, dovute alla caduta di alberi, con feriti e alcuni morti, rimasti schiacciati sotto il peso dei pesanti alberi secolari. Una vasta opera di prevenzione prima che accadano fatti tragici che coinvolgono i malcapitati passanti è veramente necessaria. Queste ordinanze e le attenzioni dei comuni e dei proprietari privati sono un piccolo passo in avanti per sensibilizzare la popolazione e tutti gli amministratori pubblici ad assumere comportamenti più responsabili. A Lanuvio la protezione civile durante l’emergenza maltempo durata alcuni giorni è dovuta intervenire decine di volte per alberi caduti da terreni privati in varie zone del territorio, impiegando mezzi, risorse ed energie umane ed economiche. Ora partiranno anche i controlli della polizia locale e della forestale per verificare la pericolosità degli alberi in terreni pubblici e privati, sono previste per i trasgressori pesanti multe e in caso di incidenti o cadute che provocano danni o morte anche una grave denuncia penale.
11/03/2016