Appena archiviate con successo le due rassegne teatrali “Scenari contemporanei” e “Famiglie a teatro”, Matutateatro riparte questo fine settimana proponendo al pubblico della provincia di Latina una nuova programmazione tutta primaverile. Dal 19 marzo al 21 maggio il MAT Spazio Teatro di Sezze (in via San Carlo, 160) ospiterà i 6 appuntamenti di “POLLINE”, una rassegna interamente dedicata alle nuove generazioni teatrali.
Spiega così l’idea Alessandro Balestrieri, direttore artistico della rassegna: «Polline come metafora della fecondità. La scena teatrale contemporanea è ricca di giovani “api” che lavorano all’impollinazione per dare nuovi fiori. Idee, progetti, opere che però non trovano la visibilità che meritano o di cui avrebbero bisogno. POLLINE vuole essere il palcoscenico di queste realtà».
Si comincia sabato 19 marzo, alle ore 21, con lo spettacolo “Lineamenti – I nuovi volti e i nuovi confini delle mafie”, proposto in collaborazione con ATCL (Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio), e presentato della compagnia Teatro delle Condizioni Avverse. Uno spettacolo di e con Consuelo Cagnati e Andrea Maurizi, luci e audio di Valentina Piazza, realizzato in collaborazione con Libera (associazioni nomi e numeri contro le mafie).
Come spiegano gli autori, lo spettacolo LineaMenti nasce dall’esigenza di indagare e raccontare come le mafie tradizionali siano cambiate nel corso del tempo, di come si siano trasformate e abbiano cambiato pelle, di come si siano radicate anche nel centro e nel nord della nostra penisola. I nuovi volti delle mafie sono ora delineati da un mix complesso e variegato di mafie tradizionali, colletti bianchi e delinquenti locali. Filo conduttore della narrazione saranno le storie e le vite di alcun giornalisti che si sono fatti carico della loro quota di responsabilità e che hanno cercato di descrivere e tracciare i nuovi lineamenti delle mafie di oggi.
«Uno spettacolo di storie, ma non di eroi, perché sia un invito alla partecipazione, al risveglio, alla lotta, alla speranza. Una linea comune da tracciare e percorrere insieme, dove la Libertà, la giustizia sociale, la dignità, i diritti e il bene comune non siano utopie di pochi, ma atti concreti di un resistere e lottare comune, e quotidiano» come si legge nelle note di regia.
Biglietto Unico Spettacolo: € 10 – Biglietto ridotto under 30: € 8
È consigliata la prenotazione. Informazioni e prenotazioni:
[email protected] tel. 3200140620 – 3271657348
www.matutateatro.it
Spiega così l’idea Alessandro Balestrieri, direttore artistico della rassegna: «Polline come metafora della fecondità. La scena teatrale contemporanea è ricca di giovani “api” che lavorano all’impollinazione per dare nuovi fiori. Idee, progetti, opere che però non trovano la visibilità che meritano o di cui avrebbero bisogno. POLLINE vuole essere il palcoscenico di queste realtà».
Si comincia sabato 19 marzo, alle ore 21, con lo spettacolo “Lineamenti – I nuovi volti e i nuovi confini delle mafie”, proposto in collaborazione con ATCL (Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio), e presentato della compagnia Teatro delle Condizioni Avverse. Uno spettacolo di e con Consuelo Cagnati e Andrea Maurizi, luci e audio di Valentina Piazza, realizzato in collaborazione con Libera (associazioni nomi e numeri contro le mafie).
Come spiegano gli autori, lo spettacolo LineaMenti nasce dall’esigenza di indagare e raccontare come le mafie tradizionali siano cambiate nel corso del tempo, di come si siano trasformate e abbiano cambiato pelle, di come si siano radicate anche nel centro e nel nord della nostra penisola. I nuovi volti delle mafie sono ora delineati da un mix complesso e variegato di mafie tradizionali, colletti bianchi e delinquenti locali. Filo conduttore della narrazione saranno le storie e le vite di alcun giornalisti che si sono fatti carico della loro quota di responsabilità e che hanno cercato di descrivere e tracciare i nuovi lineamenti delle mafie di oggi.
«Uno spettacolo di storie, ma non di eroi, perché sia un invito alla partecipazione, al risveglio, alla lotta, alla speranza. Una linea comune da tracciare e percorrere insieme, dove la Libertà, la giustizia sociale, la dignità, i diritti e il bene comune non siano utopie di pochi, ma atti concreti di un resistere e lottare comune, e quotidiano» come si legge nelle note di regia.
Biglietto Unico Spettacolo: € 10 – Biglietto ridotto under 30: € 8
È consigliata la prenotazione. Informazioni e prenotazioni:
[email protected] tel. 3200140620 – 3271657348
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18/03/2016