“Sulla raccolta differenziata in città non abbiamo mai avuto una posizione contraria: siamo per il porta a porta. Ma siamo per farlo bene, perché funzioni, perché porti beneficio alla città, perché sia compreso dai cittadini e perché non arrechi danno a quest’ultimi e al decoro della città”. Il Partito Democratico di Pomezia interviene a commentare l’avvio della raccolta porta a porta in città. Negli ultimi giorni il centro cittadino ha visto il proliferare di “gabbie” che dovrebbero racchiudere i secchi per i condomini che non hanno gli spazi adeguati a posizionarli.
“L’amministrazione Fucci non ha prestato alcuna attenzione a questi aspetti perché aveva interesse solo a divulgare dei numeri che peraltro non rispecchiano la realtà dei fatti – sostengono dal PD – Era necessaria una campagna informativa più ampia, un confronto più capillare con i condomini, un’azione che permettesse di evitare lo scempio a cui stiamo assistendo: si stanno installando delle vere e proprie gabbie, poste in prossimità di un incrocio comprimono il campo visivo degli automobilisti, rischiando di mettere in pericolo anche i pedoni. A questo proposito ci chiediamo se queste strutture rispettino tutti gli standard di sicurezza. Questa è la dimostrazione che per governare bene una città così complessa come Pomezia non si può pensare di chiudersi nelle proprie assurde convinzioni. I risultati sono davanti agli occhi di tutti: stiamo assistendo ad un vero e proprio scempio con situazioni al limite del ridicolo”.
“L’amministrazione Fucci non ha prestato alcuna attenzione a questi aspetti perché aveva interesse solo a divulgare dei numeri che peraltro non rispecchiano la realtà dei fatti – sostengono dal PD – Era necessaria una campagna informativa più ampia, un confronto più capillare con i condomini, un’azione che permettesse di evitare lo scempio a cui stiamo assistendo: si stanno installando delle vere e proprie gabbie, poste in prossimità di un incrocio comprimono il campo visivo degli automobilisti, rischiando di mettere in pericolo anche i pedoni. A questo proposito ci chiediamo se queste strutture rispettino tutti gli standard di sicurezza. Questa è la dimostrazione che per governare bene una città così complessa come Pomezia non si può pensare di chiudersi nelle proprie assurde convinzioni. I risultati sono davanti agli occhi di tutti: stiamo assistendo ad un vero e proprio scempio con situazioni al limite del ridicolo”.
13/04/2016