«È stata una seduta certamente difficile che ha visto un grande impegno da parte degli uffici comunali e che, attraverso l’elaborazione o l’adeguamento di vari regolamenti mira ad una gestione amministrativa più puntale e trasparente della città».
Così ha commentato il sindaco di Cisterna Eleonora Della Penna il consiglio comunale svolto ieri pomeriggio con all’ordine del giorno quasi tutti punti tecnici, soprattutto regolamenti e determinazione delle aliquote tributarie e tariffe edilizie.
Concluso il giro di interrogazioni consiliari, la massima assise cittadina ha avviato l’esame dei punti all’ordine del giorno discutendo le nuove tariffe della tassa sui rifiuti (TARI) che, a seguito dell’adeguamento delle tariffe agli importi dovuti alla ditta di trattamento dei rifiuti e alle spese per il potenziamento della raccolta differenziata comporterà un aumento del 10% della tariffa domestica e del 15% per quella non domestica. Il sindaco ha informato che sta “approdando in commissione ambiente della Provincia la proposta di un Piano Provinciale dei Rifiuti in cui si mira alla costituzione di un ambito diviso in tre stazioni di trasferimento così da incentivare la differenziata ed abbassare i costi a carico dei Comuni, rompendo un monopolio di fatto”. Dopo l’approvazione con 16 voti a favore e 8 contrari, l’assise ha discusso la modifica dei regolamenti comunali in materia di Tasi ed Imu e delle relative aliquote. Variazioni “dettate dalla legge di stabilità 2016 che rendono necessario un adeguamento delle disposizioni regolamentari, in particolare per quanto riguarda le unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti in linea retta che da quest’anno godono della riduzione del 50% dell’imposta”. Inoltre la riduzione di imposta per gli immobili locati a canone concordato e l’esenzione per i terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola.