Questa mattina i Vigili del Fuoco di Latina, per iniziativa del sindacato autonomo Conapo, hanno manifestato davanti alla Prefettura per un sit in di un’ora, dalle ore 11.00 alle 12.00. Il Conapo è stato ricevuto dal Prefetto per chiedergli di farsi portavoce con il Governo del “malessere dei Vigili del Fuoco dovuto all’iniquo trattamento che ricevono dallo Stato”. L’iniziativa si è svolta in forma analoga in tutte le province d’Italia, fanno sapere dal sindacato.
«Rischiamo la vita come e più degli appartenenti agli altri Corpi dello Stato e siamo impiegati nel pronto intervento operativo dal giorno dell’assunzione fino al giorno della pensione. Un servizio usurante – spiega Giuseppe Murolo, segretario provinciale del Conapo – che non ha eguali nello stato. Eppure siamo il Corpo meno retribuito e non abbiamo le tutele previdenziali degli altri Corpi. Siamo veramente amareggiati dal disinteresse della politica». «I Vigili del Fuoco di Latina, come quelli di tutta Italia, sono stanchi di essere trattati dallo Stato come un Corpo di serie B. Non chiediamo privilegi ma pari dignità lavorativa. Vengano i politici a rischiare la vita al posto nostro». A livello locale, nella provincia di Latina, il Conapo lamenta la “cronica carenza di personale operativo e l’inadeguatezza del parco mezzi a disposizione”.