47 indagati. È il bilancio delle due indagini – denominate “Polifemo” e “Mercurio” – che hanno preso le mosse dalle tangenti nel Comune di Marino e stanno portando verso altri territori e a livelli più alti degli intrecci politico-affaristici. Nuova puntata dell’inchiesta sul Caffè dei Castelli cartaceo in distribuzione da domani Giovedì 26 maggio.
Tra politici, dirigenti (anche di vertice) comunali e delle Asl, impiegati e altri dipendenti pubblici, oltre che imprenditori, la schiera dei persone finite nel mirino della Procura della Repubblica di Velletri è vasta e comprende persino diversi appartenenti a più corpi di polizia, anche con ruoli dirigenziali.
Tra i protagonisti delle 130mila intercettazioni captate e dalle immagini immortalate dagli investigatori, vi sarebbe il consigliere regionale Adriano Palozzi, che si dichiara «estraneo ad ogni ipotesi di reato». Con lui, almeno un’altra abbondante decina di ex amministratori e politici locali, alcuni anche attualmente candidati. Qualcuno di Genzano. Oltre alle tangenti, alle speculazioni edilizie e all’urbanistica, l’attenzione del Nucleo operativo dei Carabinieri di Castel Gandolfo, guidati dal tenente Iacovelli, si sarebbe posata anche su appalti nella sanità, sui servizi ai cani randagi, sulla fitta rete di contati e intermediazioni tra politica e imprenditoria anche nazionali e persino su una sorta di presunto “controspionaggio” e “favoritismi” ad opera di membri delle forze dell’ordine. Spunta persino il nome di Salvatore Buzzi, il leader delle cooperative tra i protagonisti di “Mafia Capitale”, in contatto con qualche alto dirigente comunale.
Sul Caffè dei Castelli in uscita domani, capitolo per capitolo tutti i filoni delle indagini dei Carabinieri al comando del Capitano Tamorri della Compagnia di Castel Gandolfo. Le indagini proseguono a ritmo serrato.