A quanto pare, anche per il prossimo anno scolastico le famiglie di Ardea dovranno accollarsi tutto il costo della mensa e del trasporto scolastico. Sempre che la decisione della Giunta Di Fiori venga ratificata dal consiglio comunale.
Tra gli atti da approvare prima di presentare il Bilancio di previsione (che l’Amministrazione deve riuscire a far passare entro il 9 giugno, pena lo scioglimento del consiglio da parte del Prefetto) c’è anche la delibera con cui si individuano i tassi percentuali di copertura del costo di gestione di questi servizi. E la Giunta Di Fiori, lo scorso 20 maggio, ha approvato una delibera che conferma quanto già previsto per lo scorso anno scolastico: cioè che la copertura della mensa e del trasporto scolastico deve essere a totale carico degli utenti, quindi delle famiglie. Saranno esclusi dal servizio, per l’anno scolastico 2016/17, tutti coloro che non risulteranno in regola con il pagamento.
Ad Ardea un pasto in mensa costa 4,49 euro, che le famiglie dovranno sborsare interamente. “‹Il provvedimento in questione si riferisce all’anno 2016, quindi presumibilmente sarà valido anche per il prossimo anno scolastico. O almeno fino al 31 dicembre. L’unica eccezione saranno quei casi presi in carico e segnalati dai Servizi sociali del Comune “per la loro particolare delicatezza o gravità”, anche se non è chiaro se per loro sarà prevista una esenzione totale o parziale.
Stando a quanto scritto sulla delibera, ad esempio, la spesa di una famiglia che manda a scuola un bambino per un mese di 31 giorni sarebbe di oltre 107 euro soltanto per la mensa, e nello scorso anno scolastico non erano previste esenzioni per il secondo figlio. Un aggravio non da poco sull’economia familiare.
Sulla delibera della Giunta c’è scritto che “l’amministrazione ha l’esigenza di mantenere, come per l’anno scolastico precedente, il tasso di copertura totale a carico dei fruitori”. In merito a questa “esigenza” abbiamo chiesto lumi al Comune, delle cui risposte (quando ci perverranno), daremo contezza.