Damiano Coletta ha tenuto una conferenza stampa dai toni entusiastici, in cui il candidato Sindaco di Latina Bene Comune ha avuto un breve momento di commozione. «Abbiamo affrontato la campagna elettorale con il sorriso e con spirito di condivisione: ci abbiamo messo il cuore – ha dichiarato Coletta – Noi ci abbiamo creduto sin dall’inizio, e sentivamo possibile questo risultato. È stata una bellissima esperienza, credo questo si sia percepito e che ci sia stato restituito dai cittadini. Questa rivoluzione deve avere una seconda parte: sta a noi andare avanti e pensare a giocarci la finale». «Ringrazio gli 88 candidati – ha concluso Coletta prima di rispondere alle domande dei cronisti – si sono spesi l’uno per l’altro e non hanno mai pensato ad auto-promuoversi ma solo al risultato del movimento. Anche questo è stato un segnale forte».
Nicola Calandrini stupito dal nome del suo avversario: «Sinceramente pensavo l’avrebbe spuntata Forte ma sapevo che Coletta poteva essere insidioso». «Nessuno poteva immaginare si potesse vincere al primo turno, perché c’erano troppe spaccature importanti. Io ero convinto di andare al secondo turno, e ringrazio la mia coalizione che ha raggiunto ottimi risultati con le liste». E sul rapporto con Forza Italia è lapidario: «Mi interfaccerò con gli elettori di Forza Italia, anche se non c’è stato accordo con il partito. Andrò a intercettare il consenso dei moderati della città».