Il Circolo Hemingway di piazza Moro a Latina presenta il concerto di Paolo Zanardi in programma venerdì 10 Giugno, alle ore 22.30.
Biografia:
Paolo Zanardi debutta il nove gennaio 1968, venere in capricorno, in una notte-alba così tempestosa che la levatrice per il gran fracasso non riusciva a farsi aprire il portone. Di qui il Complesso della Levatrice che lo segnò profondamente incidendo a lungo sul suo percorso musicale. Da bambino gli regalarono un manualetto per chitarra e al capitolo sul barré, c’era una foto di Jimi Hendrix con una didascalia che diceva: Ecco come NON bisogna impugnare la chitarra. La via (TAO) era segnata. Ha studiato in un istituto per geometri (i professori lo chiamavano spazzacamino, data la pulizia nel disegno, tecnico ed ornato) diplomandosi (giuro) con un n.c. in matematica. Negli anni novanta fonda i Borgo Pirano con cui si esibisce a Livorno per il Premio Ciampi e nel 98 con una sua canzone il gruppo vince il premio Recanati ma Zanardi non lo ritira, manda il gruppo, poiché, a causa di una legge repressiva, si trova agli arresti domiciliari a casa dei suoi genitori (cari amici del Premio Recanati, adesso lo sapete pure voi, non era indigestione di frutti di mare crudi), dove scrive il suo brano preferito: e intanto a Recanati mi aspettano. Pur detestando i guardoni, compone insieme al suo produttore Giorgio Spada, la colonna sonora per alcuni corti di Graziano Conversano (Premio Sacher 2001) e una canzone per l’ultimo film di Alessandro Piva. Musica anche le poesie e racconti dei primi due dischi di REMO REMOTTI: “CANOTTIERE” e “IN VOGA” (Concertone-Edel), scrittore e cabarettista romano con il quale aveva già da tempo iniziato una strettissima collaborazione per una serie di spettacoli dal vivo. Nel 2005 esce il suo primo disco “PORTAMI A FARE UN GIRO” (Olivia Records-Venus) e due anni dopo, nel 2007, esce il secondo: “I BARBONI PREFERISCONO ROMA” (Olivia Records-Venus). Il suo terzo lavoro,“TUTTE LE FESTE DI DOMANI”, esce nel 2011 e il brano “ARBEIT MACHT FREI”, liberamente ispirato ai “fatti” della Thyssen Krupp, vede la collaborazione di Caparezza e Antonio Rezza, che compaiono insieme ad altri ospiti nel video tratto dal brano. Nel 2012 si esibisce a Sanremo nell’ambito della rassegna Premio Tenco, un brano estratto dall’esibizione è presente nel disco «SIAMO IN TENCO 2011 – 2012» (Ala Bianca/Warner).