Il Movimento 5 stelle “asfalta” il centrosinistra ed elegge Carlo Colizza quale nuovo sindaco di Marino. La città dell’uva volta finalmente pagina e pone fine ad un lungo commissariamento prefettizio iniziato nello scorso settembre con le dimissioni dell’ex sindaco e il conseguente scioglimento del Consiglio comunale. Una vittoria storica, larghissima nei numeri e nel consenso che i pentastellati, che già due anni fa avevano ottenuto un discreto risultato e che comunque segna un cambio di colore politico assoluto. Colizza si imposto dunque con un largo 67,57% che ha lasciato ad Eleonora Di Giulio, cui va comunque l’onore delle armi, le briciole del 32,43%. Nei giorni precedenti al voto, inoltre, il Movimento 5 stelle aveva già presentato la sua squadra di governo cittadino: la Giunta, che per il momento sarà formata da soli 5 assessori (per quanti la legge ne preveda fino ad 8), “pesca” da Consiglio comunale il solo nome di Paola Tiberi, prima degli eletti con 492 preferenze, cui andranno non solo le deleghe a Cultura, Turismo e Scuola ma anche l’incarico da vice sindaco. A completare l’Esecutivo Barbara Cerro (Servizi sociali), Adolfo Tammaro (Lavori pubblici), Daniele Ciolfi (Bilancio), Ada Santamaita (Commercio e attività produttive). Colizza manterrà per sé la delega all’Urbanistica.
“Voglio dirlo subito – sono le prime parole a caldo del nuovo primo cittadino -: sarò il sindaco di tutti i marinesi. Abbiamo condotta una campagna elettorale incontrando la gente, sempre col sorriso sulla bocca e non smetteremo certamente adesso di prestare attenzione ai cittadini. Spero anzi che sarò e saremo in grado di non deludere le grandi aspettative che ci sono sulla nostra squadra di governo”. Una squadra che, già presentata, è pronta a mettersi al lavoro. “Esatto: siamo in grado di partire da subito: la campagna elettorale è finita, la comunità di Marino ci ha tributato un grandissimo consenso”. Il nuovo corso di Palazzo Colonna, in questi ultimi mesi più avvezzo a veder entrare i carabinieri che i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, sembra già iniziato. “Per prima cosa – conclude il neo sindaco – dovremo verificare lo stato delle casse comunali per iniziare a programmare e progettare. Ci aspetta un grande lavoro, ne siamo consapevoli ma sentiamo con noi la fiducia di tutti quegli 11.840 cittadini che ci hanno votato domenica scorsa e le legittime aspettative anche di chi invece non ci ha votato”.
La nuova Assise vedrà tra i banchi della maggioranza tutti 5 stelle. Entrano Paola Tiberi (che andrà però a fare l’assessore), Antonio Dibello, Barbara Cerro, Diego Cappuccini, Simonetta Atzeni, Walter Petrini, Francesco Leandri, Anna Paterna, Alessandro Blasetti, Flavio Silvestre, Sante Narcisi, Marco De Petrillo, Barbara Gentile, Renato Ferranti e Matteo Correani (prima dei non eletti Paola Fantozzi).
In opposizione entrano Eleonora Di Giulio che porta con sé due consiglieri del Pd, Gianfranco Venanzoni e Franca Silvani, ed 1 della lista del sindaco, Enrico Iozzi. Stefano Cecchi porta con sè 3 consiglieri:1 della lista del sindaco, Cinzia Lapunzina, 1 dell’Mcd, Pamela Ermo ed uno di Forza Italia, Remo Pisani. In minoranza entra anche l’ex candidata sindaco Sabrina Minucci.