Se Ardea è terra di storia millenaria ancora da scoprire, c’è una storia più recente che è rivenuta alla luce con un semplice sfalcio di erba. È riemersa dalla jungla nella quale era stata sommersa la famosa “palla rotante” sulla rotatoria di Rio Verde, sulla Laurentina, infestata dall’incuria e dal lassismo. La giovane vicesindaco Lucia Anna Estero ha voluto presenziare allo sfalcio da parte de L’Igiene Urbana assistendo a quello che può essere a tutti gli effetti un “restauro visivo” di un’opera d’arte simbolo dello spreco di denaro pubblico. Quella palla, costata migliaia di euro e che secondo il progetto iniziale avrebbe dovuto ruotare su se stessa giorno e notte, non ha mai funzionato. Ora che è stata riscoperta, Estero ha scritto alla ditta che ha realizzato l’opera obbligandola a sistemare il meccanismo di rotazione. La rotatoria sarà affidata ad un privato che ne curerà il decoro con un contratto di sponsorizzazione.
Oltre alla rotatoria di Rio Verde verrà ripulita anche quella di Largo Gorizia che verrà intitolata alle Capitanerie di Porto installandoci una grossa ancora, in segno di ringraziamento per l’impegno profuso nel controllo del mare e del litorale.