Il Senatore centinaio della Lega Nord ha voluto chiedere rassicurazioni al Ministro dell’Ambiente sul diritto alla salute delle persone che risiedono nei pressi della discarica.
«Le fiamme, alte 25 metri, hanno bruciato l’impianto del trattamento meccanico biologico (TMB), che tratta rifiuti indifferenziati con frazioni significative di legno, plastica e carta, e hanno creato una nuvola di fumo nero alta e imponente, vista da Roma e da Latina», si legge nel testo dell’interrogazione. «Sono state contattate la Asl e l’Arpa, sono state evacuate le case della zona e sono stati invitati i cittadini delle zone limitrofe a tenere le finestre chiuse, ma non è stata informata la popolazione sul grado di tossicità della nube. L’intero territorio vede una nutrita presenza di impianti simili ricadenti nel settore dello smaltimento dei rifiuti, oltre alla presenza di numerose aziende a rischio d’incidente rilevante ai sensi della normativa Seveso; recenti studi epidemiologici hanno rilevato un’incidenza preoccupante di patologie tumorali in tale territorio, in netta evidenza rispetto alla media regionale».
Centinaio chiede «se il Ministro sia a conoscenza del mancato funzionamento dell’impianto antincendio del sistema TMB di Roncigliano e a quando risalgano gli ultimi controlli sia sul sistema oggetto dell’incidente che su quelli ricadenti nel medesimo territorio». Ma soprattutto il Senatore chiede «se intenda intervenire per sostenere le legittime richieste dei cittadini che vedono lesi i propri diritti costituzionalmente garantiti dalla grave situazione degli impianti inquinanti presenti nella zona, e tutelare al massimo la loro salute».