Bottiglie d’acqua color oro per protestare contro Acea e Acqualatina, accusate di fare affari con il servizio idrico. La protesta messa in atto dai gruppi di Casapound di Latina, Aprilia e sud Pontino ieri notte davanti alle sedi delle società a Latina e Formia. «Non vogliamo che Acea entri in Acqualatina», dichiara il responsabile di Cp Latina Marco Savastano, riferendosi alla cessione di quote della società pontina.
«L’acqua deve tornare un bene comune – commenta Savastano – la volontà popolare è stata più volte chiara, la logica del profitto e del mercato è una speculazione sulla vita dei cittadini ma anche della natura e degli animali». «Ci auguriamo che la strada promessa da molti sindaci della provincia sia quella del ritorno al pubblico, in caso contrario la nostra opposizione sarà durissima e ci impegnamo sin da ora a restituire al popolo ciò che al popolo è stato rubato».
12/08/2016