Il 27 luglio scorso, il 17enne Mirko De Pace stava tornando verso casa ad Ardea dopo essere andato a prenotare la sala di un ristorante per festeggiare, di lì a un mese, il proprio 18esimo compleanno. Purtroppo non è mai tornato a casa: l’auto guidata da un 30enne ubriaco e drogato ha travolto il motorino su cui viaggiava Mirko, uccidendolo sul colpo. La festa doveva essere celebrata il 27 agosto. Qualcosa, comunque, quella sera succederà.
Proprio il 27 agosto, alle ore 21 in piazza del Popolo ad Ardea, su richiesta della famiglia e degli amici di Mirko, il Laboratorio “Una Donna” con il Patrocinio del Comune di Ardea ha organizzato una serata per il 18° compleanno di De Pace, durante la quale gli amici di Mirko sfileranno a bordo dei loro scooter e dove si canterà e si ballerà all’insegna del ricordo e della solidarietà. L’appuntamento servirà anche a sensibilizzare i cittadini sul grave problema delle assurde morti sulla strada, spesso riconducibili all’uso delle sostanze stupefacenti e dell’alcol da parte di chi si mette alla guida. Proprio come nel caso di Mirko, ucciso da un ragazzo al volante di un’auto in condizioni psicofisiche compromesse e peraltro senza patente, ritirata due anni e mezzo fa proprio per guida in stato di ebbrezza. Il trentenne, originario di Ariccia, è stato arrestato per omicidio stradale e rischia fino a 12 anni di carcere grazie alla nuova legge approvata di recente dal Parlamento italiano.