‘Bio’gas a Velletri, sulle falde idriche di Carano: il progetto è stato sgretolato dalla Asl e dai tecnici del Comitato “No discarica – No biogas” oggi davanti ai tecnici regionali chiamati a decidere se autorizzare o bocciare l’impianto. Lo stabilimento di smaltimeno rifiuti è previsto sulle riserve idriche che alimentano non solo Aprilia e Velletri, ma anche Lanuvio, Anzio, Nettuno e parte di Cisterna e Latina nord. Nell’incontro si è registrato un clamoroso dietrofront della Volsca Ambiente e Servizi. La Spa partecipata dai Comuni di Velletri, Albano (46,50% ciascuno), Lariano ed Anzio, per bocca del suo nuovo amministratore Mauro Middei, si è detta disponibile a rivedere il progetto iniziale togliendo la digestione anaerobica dei rifiuti. Un vero colpo di scena. Da quanto se ne può dedurre, significherebbe non fare più la fabbrica di gas da bruciare per generare elettricità. La Spa si ‘accontenterebbe’ di trattare l’immondizia con un sistema che produce – solo come residuo – del gas che però non verrebbe bruciato. Gli esperti della Asl Rm6 hanno esposto pesanti osservazioni rilevando l’inadeguatezza della documentazione circa la salute della popolazione, ma pure sull’assetto idrogeologico e sul contesto industriale nel quale si collocherebbe questo stabilimento di smaltimento dei rifiuti. Dal canto loro i professionisti che hanno curato le osservazioni per conto delle tantissime persone e aziende agricole contrarie al progetto, hanno rilevato varie criticità da un punto vista ambientale, negando la compatibilità dell’impianto con gli altri sei ‘bio’gas a rifiuti in arrivo intorno a Velletri (ad Aprilia, uno vicinissimo a Collerosso e uno al confine con nettuno, e poi a Pomezia, Ardea ed Anzio).
Durante l’odierna seduta della Conferenza dei servizi, una cinquantina di persone tra cittadini e imprenditori hanno ‘presidiato’ la sede dell’Area V.I.A. (Valutazione impatto ambientale) della Regione Lazio in via del Tintoretto a Roma. Con uno striscione e in modo pacifico hanno ribadito la loro assoluta contrarietà a questo e ad altri simili progetti.
Sul prossimo numero dell’edizione cartacea del giornale il Caffè dei Castelli, in uscita giovedì 8 settembre, tutti i dettagli con un ricco approfondimento.
06/09/2016