L’inaugurazione del Festival è prevista per sabato 10 settembre 2016 alle ore 21 presso la Chiesa di San Michele Arcangelo con il concerto “LE STAGIONI DEGLI SVAGHI” MADRIGALI A CINQUE VOCI eseguito dal Gruppo Vocale Arsi e Tèsi. La serata sarà caratterizzata dalle sonorità della polifonia di fine cinquecento inizio Seicento incentrata sulle stagioni atmosferiche. Queste non costituiscono un tema compiuto e ricorrente nel panorama musicale rinascimentale e barocco. Riferimenti ai momenti dell’anno si trovano qui e là, ma piuttosto sono rappresentate come espressione metaforica degli stati d’animo (Petrarca docet): la primavera su tutte, come simbolo dell’amore che rinasce, o quale elemento di contrasto alle sofferenze del poeta.
Si continua sabato 17 settembre, sempre nella Chiesa di san Michele Arcamgelo alle 21, con lo splendido concerto Bach-Weiss, opposti quanto paralleli eseguito dalla liutista di caratura internazionale, Evangelina Mascardi. Il programma sarà incentrato su due giganti del barocco tedesco: Weiss e Bach. Spesso la musica di Sylvius Leopold Weiss (1687-1750), grande virtuoso del liuto e musicista di successo nella prima metà del Settecento, viene oggi paragonata a quella di Johann Sebastian Bach, che non necessita certo di presentazioni. Forse perché i loro dati anagrafici coincidono quasi? Forse perché abbiamo bisogno di riconfermare la maestria di un compositore meno noto con quella di chi viene unanimemente considerato un genio? Non sappiamo. Tuttavia, affrontando i brani di questi colossi del repertorio barocco più che concordanze la Mascardi trova opposti, ed è per questo che vale la pena di ascoltarli insieme.
Sabato 24 ottobre si esibirà Paolo Pollastri con l’Ensemble del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio che presenteranno L’Oboe Barocco, sempre nello splendido scenario della Chiesa di San Michele Arcangelo alle 21. Il programma è dedicato, come di consueto all’interno del festival, ad uno strumento dell’epoca barocca. Quest’anno tocca all’oboe barocco progenitore del moderno oboe classico. A suonarlo sarà uno dei massimi esperti italiani, primo oboe dell’orchestra dell’Accademia di S. Cecilia di Roma, Paolo Pollastri accompagnato dall’ensemble del conservatorio che vede protagonisti docenti e allievi del conservatorio stesso.
Sabato 1 ottobre avremo un doppio appuntamento: il seminario sul Clavicordo a cura di Michele Chiaramida e a seguire il concerto dal titolo Mentre Clori la bella – viaggio musicale nel Barocco Italiano eseguito dall’ Ensemble del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio. Per questa importante giornata ci trasferiremo nella Chiesa di S. Giuseppe, sempre a Sermoneta, alle ore 18 per il seminario e alle ore 21 per il concerto. Saranno esposti dei clavicordi, lo strumento prediletto da J.S. Bach e ascolteremo i migliori allievi ed ex allievi del conservatorio che si esibiranno in un repertorio del barocco italiano.
Gran finale sabato 8 ottobre con il Consortium Hamilton. Il gruppo, di Napoli, eseguirà il meraviglioso Miserere di Francesco Durante, uno dei massimi esponenti del barocco napoletano fondatore della mitica scuola partenopea che ha dato i natali a tanti compositori italiani che hanno portato la nostra opera lirica nel mondo.
Tutti concerti sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.