Saranno presenti dal carcere di Velletri alla manifestazione di protesta davanti alla sede del Dap (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria) anche i sindacalisti Ugl Pol. Pen. Ciro Borrelli e Carmine Olanda per manifestare su tutte le problematiche denunciate da anni e comuni a tutti i carceri, tra cui quello veliterno. Interverrà anche il coordinatore nazionale dell’Ugl Pol.Pen. Alessandro De Pasquale.
Giovedì 22 settembre manifestazione davanti al Dap a Roma: “Contro il sovraffollamento delle carceri e l’assenza di una chiara governance del sistema penitenziario, dalle ore 11:00, l’Ugl Polizia Penitenziaria, in collaborazione con Ugl Lazio e Ugl Funzione Pubblica, ha organizzato a Roma un presidio davanti al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, a Largo Luigi Daga 2″, dicono dal direttivo del sindacato. Alessandro De Pasquale, spiega che “Sono troppe le criticità irrisolte del comparto, dall’alto numero di suicidi fra gli agenti alle scarse condizioni igienico-sanitarie delle strutture, passando per la gravosa condizione di sovraffollamento degli istituti: in 193 strutture della penisola sono detenute ben 54.195 persone a fronte di una capienza regolamentare di 49.600 detenuti, mentre sono operativi solo 36.391 agenti a fronte di un organico previsto di 45.507 poliziotti penitenziari. L’Ugl scende in piazza per sensibilizzare le istituzioni sui tanti problemi del mondo penitenziario che necessitano di scelte politiche urgenti – prosegue De Pasquale – e per chiedere che siano compiute subito azioni concrete: l’assunzione di nuovi poliziotti penitenziari; il rinnovo del contratto di lavoro, ormai bloccato da anni; il riordino delle carriere, il riallineamento dei funzionari con quelli della Polizia di Stato; il rispetto della libertà sindacale”. L’Ugl Funzione Pubblica sarà presente in particolare per rivendicare la necessità di prevedere l’inclusione del personale civile all’ interno dei ruoli tecnici della polizia penitenziaria, al fine di garantire una maggiore sinergia tra gli operatori penitenziari e sanare inutili disparità di trattamento.
Giovedì 22 settembre manifestazione davanti al Dap a Roma: “Contro il sovraffollamento delle carceri e l’assenza di una chiara governance del sistema penitenziario, dalle ore 11:00, l’Ugl Polizia Penitenziaria, in collaborazione con Ugl Lazio e Ugl Funzione Pubblica, ha organizzato a Roma un presidio davanti al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, a Largo Luigi Daga 2″, dicono dal direttivo del sindacato. Alessandro De Pasquale, spiega che “Sono troppe le criticità irrisolte del comparto, dall’alto numero di suicidi fra gli agenti alle scarse condizioni igienico-sanitarie delle strutture, passando per la gravosa condizione di sovraffollamento degli istituti: in 193 strutture della penisola sono detenute ben 54.195 persone a fronte di una capienza regolamentare di 49.600 detenuti, mentre sono operativi solo 36.391 agenti a fronte di un organico previsto di 45.507 poliziotti penitenziari. L’Ugl scende in piazza per sensibilizzare le istituzioni sui tanti problemi del mondo penitenziario che necessitano di scelte politiche urgenti – prosegue De Pasquale – e per chiedere che siano compiute subito azioni concrete: l’assunzione di nuovi poliziotti penitenziari; il rinnovo del contratto di lavoro, ormai bloccato da anni; il riordino delle carriere, il riallineamento dei funzionari con quelli della Polizia di Stato; il rispetto della libertà sindacale”. L’Ugl Funzione Pubblica sarà presente in particolare per rivendicare la necessità di prevedere l’inclusione del personale civile all’ interno dei ruoli tecnici della polizia penitenziaria, al fine di garantire una maggiore sinergia tra gli operatori penitenziari e sanare inutili disparità di trattamento.
20/09/2016