Senza indennità, senza straordinari, senza liquidazione del progetto per la Festa di San Michele 2015, senza buoni pasto, senza gradi e senza patenti di servizio. Questa è in breve la situazione della Polizia Locale di Aprilia.
Domani la Polizia Locale di Aprilia incrocerà le braccia. Non ci saranno ad assicurare l’ordine pubblico nella festa più sentita dagli apriliani, quella del Santo Patrono. L’annuncio era stato fatto già due settimane fa e, a quanto sembra, non sono state trovate le soluzioni per scongiurare l’astensione dal lavoro. Oggi potrebbe esserci l’incontro decisivo tra le parti sociali e l’Amministrazione comunale. «Ci sono stati già tre incontri, uno anche oggi (ieri, ndr) – spiega il Sindaco Antonio Terra, che ha mantenuto per sé le deleghe al personale – ma non si è arrivati alla piena condivisione, ci sono stati degli angoli smussati ma c’è uno scoglio ancora da superare».
Oggi ci sarà l’incontro decisivo. Se non si troverà una soluzione, Aprilia sarà senza vigili il giorno del Santo patrono.
Ma cosa recriminano gli agenti della Polizia Locale? Lo avevano spiegato in una nota i Sindacati annunciando lo stato di agitazione fino al 16 ottobre.
“Dopo la modifica unilaterale da parte della Giunta dell’orario di servizio, la sensibile diminuzione ingiustificata, a parere delle scriventi organizzazioni sindacali, dei punteggi relativi alla produttività relativa al 2015 di tutti i lavoratori della Polizia Locale rispetto alla media degli ultimi anni, all’attribuzione dei gradi completamente priva di procedure trasparenti e con l’esclusione di alcuni dipendenti dalla valutazione dei loro curricula vitae, al blocco dei pagamenti di tutte le indennità da marzo 2016 e dello straordinario, solo per la Polizia Locale; si vanno ora ad aggiungere la mancata erogazione dei buoni pasto da agosto 2015, anche questo solo per la Polizia Locale, il mancato pagamento del progetto svolto dai lavoratori della Polizia Locale per la Festa di San Michele 2015 e dulcis in fundo dal mancato rilascio della patente di servizio per la metà dei lavoratori della Polizia Locale che nonostante ciò sono comandati a guidare giornalmente i veicoli di servizio rischiando, in caso di infrazioni al Codice della Strada che prevedano il ritiro o la detrazione di punti, la loro patente di guida personale”.
Una situazione definita “insostenibile e paradossale”.
Domani la Polizia Locale di Aprilia incrocerà le braccia. Non ci saranno ad assicurare l’ordine pubblico nella festa più sentita dagli apriliani, quella del Santo Patrono. L’annuncio era stato fatto già due settimane fa e, a quanto sembra, non sono state trovate le soluzioni per scongiurare l’astensione dal lavoro. Oggi potrebbe esserci l’incontro decisivo tra le parti sociali e l’Amministrazione comunale. «Ci sono stati già tre incontri, uno anche oggi (ieri, ndr) – spiega il Sindaco Antonio Terra, che ha mantenuto per sé le deleghe al personale – ma non si è arrivati alla piena condivisione, ci sono stati degli angoli smussati ma c’è uno scoglio ancora da superare».
Oggi ci sarà l’incontro decisivo. Se non si troverà una soluzione, Aprilia sarà senza vigili il giorno del Santo patrono.
Ma cosa recriminano gli agenti della Polizia Locale? Lo avevano spiegato in una nota i Sindacati annunciando lo stato di agitazione fino al 16 ottobre.
“Dopo la modifica unilaterale da parte della Giunta dell’orario di servizio, la sensibile diminuzione ingiustificata, a parere delle scriventi organizzazioni sindacali, dei punteggi relativi alla produttività relativa al 2015 di tutti i lavoratori della Polizia Locale rispetto alla media degli ultimi anni, all’attribuzione dei gradi completamente priva di procedure trasparenti e con l’esclusione di alcuni dipendenti dalla valutazione dei loro curricula vitae, al blocco dei pagamenti di tutte le indennità da marzo 2016 e dello straordinario, solo per la Polizia Locale; si vanno ora ad aggiungere la mancata erogazione dei buoni pasto da agosto 2015, anche questo solo per la Polizia Locale, il mancato pagamento del progetto svolto dai lavoratori della Polizia Locale per la Festa di San Michele 2015 e dulcis in fundo dal mancato rilascio della patente di servizio per la metà dei lavoratori della Polizia Locale che nonostante ciò sono comandati a guidare giornalmente i veicoli di servizio rischiando, in caso di infrazioni al Codice della Strada che prevedano il ritiro o la detrazione di punti, la loro patente di guida personale”.
Una situazione definita “insostenibile e paradossale”.
28/09/2016