Su tutte le furie i commercianti presenti ieri pomeriggio in Consiglio Comunale per assistere al dibattito sulla Ztl. Quando la maggioranza ha annunciato il mantenimento della situazione attuale, si sono sentiti traditi ed hanno pacificamente protestato. Al termine dell’assise, quando era ormai chiaro che le intenzioni dell’amministrazione erano quelle di mantenere le strade chiuse tutti i giorni della settimana, hanno tirato fuori un foglio firmato in campagna elettorale dal Sindaco. Il documento che pubblichiamo è un foglio che i titolari dei negozi del centro storico hanno presentato agli 11 aspiranti primi cittadini in corsa per la poltrona da Sindaco nelle elezioni di giugno. Come dichiarato espressamente, loro avrebbero appoggiato chi avrebbe sottoscritto il loro accordo per rilanciare il centro storico. Nel documento firmato da Damiano Coletta si legge: “La pedonalizzazione del centro storico rimane un obiettivo da perseguire, una volta creati i presupposti. Nelle more, nell’attesa di confrontarci con i cittadini e le associazioni, nel corso dei primi sei mesi del nostro mandato, proponiamo di riaprire il centro storico nei giorni feriali, sperimentando gli orari migliori, a partire dalla mattina”.
Secondo quanto si legge su Il Giornale di Latina, il Sindaco avrebbe ammesso l’errore. In un’intervista rilasciata al termine del Consiglio Comunale avrebbe dichiarato che i commercianti presenti ieri, dell’associazione Latina Centro, sarebbero solamente una parte di coloro che hanno un negozio in centro. L’errore nasce dal fatto che l’attuale Sindaco credeva che l’associazione rappresentasse la totalità dei negozianti del centro storico.