Continua il difficile momento dell’Anzio Basket di coach Gabriele, caduto in casa per 77 a 85 anche contro il Meta Formia nella gara valevole per la quarta giornata del campionato di serie C Gold. Con questa sconfitta, la terza in quattro partite, i neroniani restano al penultimo posto della graduatoria a quota due punti in classifica. Come riporta Emanuele Bellizzi nella sua analisi sul portale specializzato Basket Incontro, la sconfitta è stata molto più netta di quanto non dica il -8 finale. Almeno nel primo tempo infatti, è stata schiacciante la superiorità di Formia, tornata negli spogliatoi per la pausa di metà gara sul 18-42, per un +24 che dice praticamente tutto. Per il Meta tanti protagonisti differenti, da Odone (15+5) a Sorrentino (4/4 da 3) ognuno riesce a portare il proprio mattoncino, mentre sul fronte opposto resta piatto l’encefalogramma di Anzio, letteralmente tramortita dal ritmo e dall’intensità messi in campo dagli ospiti. La pausa negli spogliatoi però fa bene ai ragazzi di Gabriele, che con il passare dei minuti si sciolgono un po’, recuperando man mano gran parte dello svantaggio. Tra i più attivi ci sono sicuramente Nardi e Margio, anche se a far la differenza è soprattutto la percentuale dalla lunga distanza, con Anzio che torna addirittura sul -7 (68-75), provando a giocarsi il tutto per tutto negli ultimi 3′ minuti. Una tripla di Porfido e la precisione in lunetta di Caridà però chiudono definitivamente i giochi, consegnando a Formia la 4ª vittoria in altre partite. Un successo pesantissimo che, semmai ce ne fosse bisogno, conferma tutte le qualità del Meta. Per Anzio invece, come chiosa sempre Bellizzi, un passo indietro significativo: un primo tempo del genere denota una mancanza di personalità piuttosto preoccupante, che spingeranno Gabriele ed il suo staff ad una settimana di profonde riflessioni.
24/10/2016