Il sindaco di Ariccia, Roberto Di Felice, mette mano alla grana fraschette argomento da sempre controverso nella città del Ponte Monumentale. Il primo cittadino, eletto in seguito alle ultime elezioni di giugno, ha emanato sul tema un’ordinanza. Nel documento si legge “Appreso da molteplici persone, compresi diversi tra i gestori delle attività subito dopo specificate, che, troppo frequentemente nei pressi degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico popolarmente chiamati “fraschette” e dislocati in numero cospicuo nella zona del territorio di Ariccia situata in posizione contigua al prestigioso complesso architettonico berniniano del centro storico ed estendentesi fino all’area cimiteriale, vengono messe in atto nei confronti dei consumatori pratiche commerciali scorrette da parte sia di soggetti che agiscono in nome e per conto di gestori di tali attività sia da gestori, pratiche consistenti nell’abbordare i consumatori, per indurli, ricorrendo in genere a una pubblicità comparativa illecita, a scegliere l’esercizio pubblico che conducono o per il quale agiscono a svantaggio di altri esercizi pubblici che i consumatori avrebbero scelto se non fossero stati oggetto di azioni pubblicitarie ingannevoli, e tali da aver provocato più volte anche alterchi tra gestori o soggetti che agiscono in nome e per conto di questi nonché da provocare, anche quando l’abbordaggio di consumatori sia svolto in modo non scorretto, un continuo intralcio al transito veicolare, concretando ciò un pericolo reale per l’incolumità pubblica”.
Per questi motivi il sindaco ha stabilito che “è vietato, nei pressi degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico popolarmente chiamati “fraschette” e dislocati in numero cospicuo nella zona del territorio di Ariccia situata in posizione contigua al prestigioso complesso architettonico berniniano del centro storico ed estendentesi fino all’area cimiteriale, abbordare i consumatori da parte dei professionisti, tali essendo i soggetti come definiti nel secondo periodo della premessa”. Per chi viola tale ordinanza è prevista una sanzione amministrativa che può andare da 25 euro a 500 euro. Preposti al controllo del rispetto di queste norme saranno gli agenti di Polizia Locale.
Per questi motivi il sindaco ha stabilito che “è vietato, nei pressi degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico popolarmente chiamati “fraschette” e dislocati in numero cospicuo nella zona del territorio di Ariccia situata in posizione contigua al prestigioso complesso architettonico berniniano del centro storico ed estendentesi fino all’area cimiteriale, abbordare i consumatori da parte dei professionisti, tali essendo i soggetti come definiti nel secondo periodo della premessa”. Per chi viola tale ordinanza è prevista una sanzione amministrativa che può andare da 25 euro a 500 euro. Preposti al controllo del rispetto di queste norme saranno gli agenti di Polizia Locale.
27/10/2016