E’ un bilancio sicuramente positivo quello che può essere stilato per le tre compagini del comune di Anzio impegnate nel primo turno di andata della Coppa Lazio di Serie C2. Le due vittorie in trasferta di Atletico Anziolavinio e Città di Anzio, rispettivamente sui parquet dell’Airone e del Marina Di Maranola e la sconfitta di misura del Falasche in quel di Fondi, lasciano infatti apertissimo per tutte il discorso relativo al passaggio del turno che potranno conquistare nelle gare di ritorno in programma il 22 novembre prossimo.
Città di Anzio Si è rivelata più difficile del previsto la trasferta di un Città di Anzio imbottito di Under 21 e con le pesanti assenze di Vecinu, Pintilie e Felicini sul campo del Marina Maranola. Dopo un viaggio di quasi tre ore per raggiungere Spigno Saturnia, i neroniani non hanno avuto nemmeno il tempo di effettuare il riscaldamento ed hanno praticamente regalato la prima frazione alla formazione di casa che è andata al riposo sul 2-0. Nel secondo tempo però, tutto un altro city con la squadra di Gerardo Iannaccone che ha preso le misure agli avversari ed è riuscita a ribaltare completamente la situazione imponendosi per 3-2 grazie alle reti di Bellori, Frioli e Canazza. “Queste trasferte – ha ammesso il mister Neroniano al Caffè – sono delle vere e proprie traversate, siamo partiti alle 18 da Anzio sotto il nubifragio per arrivare a Spigno a ridosso del fischio d’inizio del match che era alle 21, è chiaro che poi non riesci ad entrare subito in partita ed il primo tempo lo abbiamo praticamente regalato ai nostri avversari che hanno chiuso in vantaggio di 2-0”. “Nella seconda frazione invece – ha proseguito Iannaccone – dopo una mia sfuriata negli spogliatoi abbiamo finalmente iniziato a giocare come sappiamo e si è vista tutta un’altra partita. Nel complesso è stato un incontro piacevole, che mi è servito anche per provare chi in campionato ha meno possibilità di mettersi in mostra. A tal proposito, sono davvero soddisfatto della prestazione che hanno sfoderato i quattro Under 21 che ho portato con me, a dimostrazione del grande lavoro che la società sta facendo con i giovani”. “In questo inizio di stagione – ha spiegato – stiamo facendo vedere buone cose e sono convinto che riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo che per una matricola come noi non può che essere una salvezza tranquilla, cercando poi di provare a fare qualcosina in più, visto che ho molta fiducia nel gruppo che il presidente mi ha messo a disposizione”. Il 22 novembre ad Anzio si disputerà la gara di ritorno ed il favore dei pronostici in ottica passaggio del turno spetta di diritto ai neroniani, anche se Iannaccone predica prudenza: “la vittoria fuori casa – ha chiosato – ci da sicuramente quel pizzico di vantaggio in più, ma il 3-2 è un risultato che non ci deve far dormire sugli allori visto che può ancora accadere di tutto. Dovremo resettare la partita di andata e scendere in campo per vincere come, senza pensare ad altro”.
Atletico Anziolavinio Prosegue anche in coppa lo splendido momento che sta attraversando la compagine di mister Alberto De Angelis che si conferma come una delle più belle sorprese della C2 in questo inizio di stagione. La grande rivoluzione operata in estate dalla società, con l’addio di quasi tutti i big della squadra ed una rosa giovane ed inesperta ma affidata alle sapienti cure dell’allenatore che il presidente Anastasi ha rivoluto a tutti i costi alla sua corte, sta portando i suoi frutti, con l’Atletico che fino a questo momento ha collezionato la bellezza di cinque vittorie in sei gare ufficiali, l’ultima delle quali, appunto, è arrivata sul campo dell’Airone nel primo turno di Coppa Lazio: “E’ vero – ha ammesso Alberto De Angelis contattato telefonicamente dalla nostra redazione – fino ad oggi i risultati ci stanno dando ragione ma non abbiamo ancora fatto nulla, dobbiamo soltanto continuare a lavorare con abnegazione e spirito di sacrificio”. “La partita di Coppa – ha spiegato – è stata sicuramente interessante perché ci ha visto giocare su un campo di dimensioni maggiori rispetto al nostro e proprio per questo alla vigilia avevo qualche timore su come i ragazzi potessero esprimersi. Invece abbiamo interpretato la partita nel modo giusto e non posso che ritenermi soddisfatto”. Una partita, quella contro l’Airone, che si è decisa tutta nel primo tempo, con i neroniani che sotto di una rete sono riusciti a creare i presupposti per il ribaltone firmato da De Franceschi, De Marco e Scarpetti “Mi è piaciuta la reazione dei ragazzi – ha proseguito De Angelis – sono stati bravi a non scomporsi dopo l’iniziale vantaggio dei nostri avversari riuscendo a giocare come sanno. Nel secondo tempo poi sono calati i ritmi, loro hanno preso qualche contromisura e sono riusciti a giocare un pochino meglio con la partita che è risultata più equilibrata, anche se non abbiamo mai corso particolari pericoli”. Un 3-1 che nel retourn match farà pendere l’ago della bilancia dalla parte dei neroniani: “sicuramente godiamo dei favori del pronostico per quanto riguarda il discorso legato al passaggio del turno – ha concluso il mister – ma questo non vuol dire che abbiamo il pass qualificazione in tasca, anzi. Sarà importante scendere in campo con l’approccio mentale giusto senza pensare di aver già vinto in partenza perché in quel caso nascerebbero sicuramente dei problemi. L’Airone si è rivelato una buona squadra con un paio di elementi molto tecnici e veloci che potrebbero metterci in difficoltà, voglio massima concentrazione da parte di tutti i miei ragazzi.
Falasche Impresa sfiorata del Falasche su un campo sempre ostico come quello di Fondi ma quella incassata da Moncada e compagni è una sconfitta che lascia comunque ottime speranze per la qualificazione al secondo turno, visto che a Villa Claudia basterà l’1-0 per strappare l’ambito pass. E’ stata una gara rocambolesca in terra ciociara con ben sette reti e continui capovolgimenti di fronte. Per la compagine di Anzio sono andati a segno il solito Simone Moncada (doppietta) e Del Brusco.