Dodicesima giornata di campionato decisamente poco entusiasmante per le tre rappresentanti dei castelli nel campionato di serie D che hanno raccolto due pareggi ed una sconfitta. Nel Girone G secondo scontro d’alta classifica consecutivo e secondo pari per l’Albalonga che ha ceduto la vetta del raggruppamento al Rieti. Sul campo del Monterosi arriva un 1-1 che il capitano e difensore centrale classe 1983 Manuel Panini commenta così: “Un pari diverso da quello del turno precedente contro l’Aquila, quando “buttammo” due punti. Con gli abruzzesi avevamo ormai la vittoria in pugno e siamo stati riacciuffati all’ultimo minuto, mentre col Monterosi la partita è stata più equilibrata e probabilmente l’1-1 conclusivo è un risultato giusto e comunque un pareggio positivo”. Anche in questa occasione l’Albalonga è andata in vantaggio grazie alla rete di Delgado a metà primo tempo, poi nella ripresa il Monterosi ha trovato il pari attorno al quarto d’ora. “Forse ci siamo un po’ spenti dopo essere andati in vantaggio anche se il Monterosi non ha creato grandi occasioni e il gol dell’1-1 è arrivato su un infortunio”. Il fatto di aver lasciato la prima piazza conta poco. “Inutile guardare la classifica ora – dice Panini – Fino alla sfida con l’Aquila non avevamo avuto grandi scontri diretti ed eravamo curiosi di capire a che livello fossimo. L’importante è rimanere lì in questo momento, il campionato è estremamente livellato e ci sono diverse squadre che possono competere, anche se il mercato di dicembre può fare la differenza. Il nostro obiettivo? Penso che abbiamo le carte in regola per lottare nelle zone di vertice, la società ha fatto ulteriori sforzi rispetto alla scorsa stagione per rendere ancor più competitiva questa squadra e si nota che il gruppo ha una consapevolezza diversa”. Un altro esame notevole arriverà domenica prossima: al Pio XII arriva la sorprendente Ostia Mare, anch’essa squadra che naviga nelle prime posizioni ed ex club di diversi giocatori castellani e di mister Chiappara. “Hanno una società seria alle spalle che riesce a trasmettere tranquillità all’ambiente e non dà mai pressioni – dice Panini – Inoltre i biancoviola annoverano in organico anche giocatori importanti come Colantoni o Vanno, sono un avversario da prendere assolutamente con le molle”. Passando al Girone H, un altro pareggio, dopo quello della settimana scorsa ad Anzio, che conferma il buon momento del Città di Ciampino, capace di rimontare due gol all’Herculaneum, passato due volte in due minuti con la doppietta di Pianese. Non è bastato nemmeno questo uno-due micidiale a stendere i ragazzi di Santoni, capaci di rimettere in piedi la gara e di rischiare addirittura di vincerla, visto il gol annullato a Cassetti in pieno recupero. Procedendo con la cronaca, nonostante le assenze il City dimostra fin da subito di essere ben messo in campo, con Martinelli confermato nel ruolo di terzino e l’accoppiata centrale davanti a Peri composta da Carnevali e D’Orazi, con Moisa a destra. A centrocampo, torna titolare Marchetti, con Blandino numero 8, Turmalaj e Damiani sugli esterni. Come di consueto, Macciocca prende posto dietro a Bosi nel ruolo di trequartista. Parte bene l’Herculaneum, che si divora un gol a porta vuota con Ciano e va di nuovo vicino al vantaggio con Sorrentino, che sul cross di Buondonno dalla destra colpisce in pieno il palo esterno. Il Città di Ciampino risponde con Bosi, ma sono gli ospiti a passare. Sorrentino mette in mezzo un bel pallone per Pianese, che in mezzo all’area non può sbagliare: è il 25’. Passano appena 2 minuti e l’Herculaneum passa ancora: è di nuovo Pianese ad inventarsi un gol da cineteca, tirando fuori dal cilindro, mentre era in caduta, un pallonetto letale che brucia Peri. Il doppio vantaggio dei campani potrebbe tagliare le gambe al City, che invece cerca subito il riscatto: alla mezzora Turmalaj, pescato perfettamente da Carnevali, colpisce in pieno la traversa dopo aver saltato due avversari, ma due minuti più tardi arriva il meritato 2-1. A siglarlo è ancora Macciocca (al secondo gol consecutivo dopo quello di Anzio), che insacca di testa sul bel cross di Martinelli. Il primo tempo si chiude così, con il risultato di 2-1, ma nella ripresa il Città di Ciampino dimostra subito di voler cambiare le sorti della gara. Prima ci prova Turmalaj, che si libera di un avversario e arriva al tiro, poi è Bosi a scaricare un bel destro senza fortuna verso la porta avversaria. È però mister Santoni a vincere la partita, seppur dalla panchina: i cambi del tecnico del City, infatti, risulteranno decisivi. Dentro Cassetti e Nanni, con Martinelli dirottato a centrocampo nel tentativo di scardinare gli equilibri tattici dell’incontro, e soprattutto dentro Pralini nell’insolito ruolo di punta centrale. È proprio il neo entrato che, dopo appena 6 minuti (al 36’ della ripresa) ristabilisce gli equilibri incornando in rete un preciso corner di capitan Carnevali, che si conferma assist-man d’eccezione. Il Città di Ciampino non si accontenta e continua a premere sull’acceleratore, da vera padrona del campo. L’arbitro, da parte sua, lascia gli avversari in inferiorità numerica rifilando un rosso diretto a Conte per un fallo su Martinelli, e i padroni di casa prendono nuovo coraggio e in pieno recupero passano ancora con Cassetti: il gol che regalerebbe i tre punti al City è però vanificato dalla bandierina alzata del guardalinee, che vede un dubbio fuorigioco del giovane di casa, che arrivava dalle retrovie. Finisce così, con un 2-2 che premia la grinta della squadra di Santoni nonostante l’amarezza per la vittoria sfumata. Domenica gli aeroportuali saranno di nuovo di scena al Superga, avversario di turno l’Agropoli, per continuare a rincorrere la salvezza. “Sicuramente non me l’aspettavo”, ha commentato Alessio Pralini in sala stampa al termine dei 90 minuti. “Non mi era mai capitato prima di giocare in attacco, e soprattutto non pensavo di avere la possibilità di farlo per più di un quarto d’ora. È stato emozionante, molto, e nemmeno mi ricordo come ho esultato perché non ci ho veramente capito più niente! Sono contento per me, ma soprattutto per la squadra: dopo il punto di Anzio ci prendiamo questo pareggio che muove un po’ la classifica ma soprattutto tiene alto il morale di tutti noi”.
21/11/2016