Una ventina di persone si sono radunate questa mattina presto davanti all’ufficio anagrafe di Tre Cancelli a Nettuno per protestare contro la chiusura, annunciata la scorsa settimana con un atto formale pubblicato sull’Albo pretorio on line dall’Amministrazione Casto. I cittadini erano pochi poiché la protesta è stata decisa ieri sera tardi, ma continuerà anche nei prossimi giorni con il coinvolgimento dell’intero quartiere. I manifestanti hanno affisso un cartello che dice “No alla chiusura” e, all’arrivo dell’unica dipendente dell’Ufficio si sono schierati davanti al cancello per evitare che entrasse e portasse via i documenti. “Abbiamo intenzione di batterci per questo ufficio – ha detto una delle manifestanti – qui si lavora molto, l’ufficio è un punto centrale del quartiere a cui si rivolgono tantissimi cittadini, soprattutto anziani che hanno difficoltà ad andare in centro. Molti anzi, dal entro vengono qui perché è un ufficio efficiente mentre nella sede centrale si è spesso costretti a file estenuanti”. “Abbiamo lottato fin dal 1992 per avere questo ufficio – ribadisce un altro residente – abbiamo chiesto l’apertura e piano piano abbiamo ottenuto che ci dessero ascolto, adesso come se niente fosse, senza nessuna comunicazione o spiegazione ci tolgono l’unico ufficio decentrato, è una vergogna. Non glielo lasceremo fare”. “Verremo qui tutte le mattine – aggiunge un altro – non ci porteranno via l’ufficio per cui abbiamo lottato, per noi è una questione importante. Non è vero che questo ufficio costa troppo, c’è un solo dipendente e le spese sono minime. Quello che dovrebbe fare un’amministrazione seria è mandare un secondo dipendente perché questo ufficio lavora di più di quello del comune centrale. Chiudere è una decisione assurda e incomprensibile e nessuno è venuto qui a chiedere nulla o a discutere con noi per capire cosa rappresenti questo ufficio”. La protesta quindi, sembra destinata a durare.
L’opposizione chiede il consiglio
L’opposizione in consiglio comunale a Nettuno con in prima linea il consigliere Claudio Dell’Uomo, eletto proprio a Tre Cancelli, nelle prossime ore protocollerà una richiesta di consiglio comunale per protestare contro la decisione di chiudere l’ufficio decentrato di Tre cancelli. La decisione segue al protesta di questa mattina da parte dei residenti decisi a difendere la postazione avanzata del Comune. “Siamo pronti a dare battaglia – ha detto il consigliere Dell’Uomo e anche ad occupare l’aula consiliare per difendere l’unico ufficio decentrato del Comune che serva una popolazione di oltre 10mila abitanti. La giunta grillina sta tagliando i servizi ai cittadini e questo è inaccettabile. Il Sindaco casto dovrebbe richiedere i dati di accesso alla postazione di Tre Cancelli per capire l’importanza dell’ufficio e cambiare idea su questa chiusura”.