Dalla demografia all’istruzione, dal numero di stranieri al consumo di suolo, c’è tanto dei Castelli romani nel primo rapporto sulla città metropolitana, redatto dall’Istat e presentato il 29 novembre dalla sindaca Virginia Raggi. Una pioggia di numeri dal quale emergono dati interessanti sull’area castellana che possono offrire spunti di riflessione.
Demografia
Per dimensione demografica nella top 15 dell’area metropolitana si piazza solo Velletri, al nono posto con 53.303 abitanti. L’indagine evidenzia come nell’hinterland, Castelli compresi, la popolazione sia più giovane perché molte famiglie si trasferiscono fuori dalla capitale a causa del costo delle case.
Popolazione straniera
Dal 2012 nella città metropolitana la popolazione straniera è aumentata del 53,8% (a Roma del 62%). Per quanto riguarda l’hinterland il maggior numero di stranieri è presente a Guidonia Montecelio (11.130). Nella classifica figurano Velletri (decima con 4.924), Albano (dodicesima con 4.218), Marino (tredicesima con 3.988) e Ciampino (diciasettesima con 2.547). In termini percentuali non c’è nessun comune dei Castelli nelle prime 20 posizioni (a Ladispoli gli stranieri rapprentano il 18,6% della popolazione).
Redditi individuali
Grottaferrata si conferma ancora una volta tra i comuni più ricchi del Lazio con un reddito medio imponibile di 27.627 euro, inferiore solo a quello di Formello (27.838) e superiore a quello di Roma (26.461). Al quinto posto Monte Porzio Catone (24.667), al settimo Frascati (23.541), all’ottavo Ciampino (22.591).
Consumo di suolo
Nella classifica (su dati Ispra 2015) al primo posto per consumo di suolo c’è il Comune di Ciampino con il 33,2%, superiore a quello di Roma Capitale (20,4%). Sul podio anche Albano Laziale (22%) che precede Marino (20,4%) e Ariccia (20,3%). Per consumo del suolo si intende la variazione da una copertura non artificiale a una artificiale (es. edifici, strade, ferrovie).
Asili nido
Rispetto a Roma, nell’hinterland c’è una grande sproporzione tra asili nido privati (75%) e pubblici (25%), con conseguenti costi più alti per gli utenti. Il maggior numero di strutture si trova a Marino (15), seconda solo a Guidonia, mentre nella top 10 sono presenti all’ottavo posto Velletri e al decimo Frascati. Per quanto riguarda il costo medio per iscritti, Ciampino si piazza al primo posto con una variazione dell’8% nel periodo esaminato 2010-2014.
Istruzione
Sono 179.030 gli studenti che risiedono nella città metropolitana di Roma Capitale. Velletri è il Comune con il maggior numero di studenti disabili (187) e il secondo per numero di iscritti (4.898). Alta la percentuale di iscritti stranieri a Frascati, più bassa a Grottaferrata. In diciannovesima posizione c’è Ariccia con 1.322 studenti.
Tra i comuni maggiormente interessanti al pendolarismo scolastico primeggia Albano che si piazza alle spalle di Morlupo e precede Guidonia, Subiaco e Fiumicino. Complessivamente sono 2.037.280 i pendolari quotidiani dell’hinterland metropolitano, di cui il 34,3% residente fuori dalla capitale. Tra le stazioni della metropolitana più frequentate al quarto posto c’è Anagnina (dopo Termini, Ottaviano e Flaminio), utilizzata da tantissimi pendolari dei Castelli romani che lasciano l’auto per raggiungere il centro ed evitare il terribile traffico sulla Tuscolana, o in alternativa, in via Appia. In calo i biglietti vidimati nel 2015 rispetto al 2014 (-2,9% sulla linea A e meno 4,3% sulla linea B/B1).