Uscito dalla porta principale dopo la defenestrazione dell’autunno 2015 e mai più rientrato nella stanza dei bottoni nonostante i tardivi e goffi tentativi da parte del sindaco Fontana, l’ex assessore alle Attività produttive Gianluca Paolucci è pronto a riprovarci. Stavolta da candidato sindaco. E’ suo, di fatto, il primo dei nomi in ottica Amministrativa per le prossime elezioni di giugno per quanto anche alcuni dei potenziali sfidanti sono già noti. E così Paolucci sarà il candidato sindaco di “Gente libera”, movimento che partito da Ciampino ha da qualche mese messo radici anche a Grottaferrata. “Ho subito capito – dice l’ex assessore – che quella con Gente Libera sarebbe stata una bella collaborazione. Tanti gli elementi che mi uniscono al Movimento: la comunanza di principi e valori, il rispetto per la tradizione, la centralità della famiglia, l’interesse per il cittadino, l’importanza della sicurezza. E poi la validità di un modus operandi che antepone l’azione alla chiacchiera sterile: parliamo di un gruppo di persone che si sono rimboccate le maniche per dare il loro apporto concreto alla comunità. Questa non sarà la solita lista civica usa e getta, ma ad un movimento di ampio respiro ed in piena espansione. Non posso che essere onorato di aver ricevuto l’opportunità di costruire qualcosa di davvero valido per Grottaferrata”. “Entriamo nel vivo della competizione elettorale con un nome che è già di per sé una garanzia: esperienza, serietà, capacità. Paolucci è una persona che ha ricoperto importanti cariche istituzionali ma che ha inteso prendere le distanze da certi meccanismi. A lui va il nostro sostegno incondizionato, certi che sia solo l’inizio di un’avventura che andrà ben oltre le prossime Amministrative”, conferma con belle parole Paola Mottolo, coordinatrice grottaferratese di Gente Libera.
Quella di Paolucci, come detto, è la prima candidatura ufficiale anche se fino ad oggi sono già altre due le forze che si sono fatte avanti: il Movimento 5 stelle, che sceglierà il proprio candidato sindaco solo alla fine di gennaio, ma anche “La città al governo” che, chiusa ancora una volta la porta al Pd, sembra intenzionata ad andare da sola nuovamente a supporto di Rita Consoli candidata sindaco. Anche se è bene evidenziare che l’esito del referendum, ed il terremoto all’interno del Pd e del centrosinistra potrebbero cambiare le carte in tavola.
Quella di Paolucci, come detto, è la prima candidatura ufficiale anche se fino ad oggi sono già altre due le forze che si sono fatte avanti: il Movimento 5 stelle, che sceglierà il proprio candidato sindaco solo alla fine di gennaio, ma anche “La città al governo” che, chiusa ancora una volta la porta al Pd, sembra intenzionata ad andare da sola nuovamente a supporto di Rita Consoli candidata sindaco. Anche se è bene evidenziare che l’esito del referendum, ed il terremoto all’interno del Pd e del centrosinistra potrebbero cambiare le carte in tavola.
07/12/2016