Certificati medici al Comune di Cori, per patologie non veritiere, per evitare di recarsi a lavoro. Con questa accusa sono stati rinviati a giudizio una vigilessa di Cori ed il medico che aveva firmato i certificati. Tutto era partito da un esposto presentato nel 2013 dal Comandante della Polizia Locale di Cori per le eccessive assenze del suo agente, sospettando che i certificati non attestassero reali patologie. In 15 anni la vigilessa avrebbe lavorato solamente 446 giorni. Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Latina, Giuseppe Cario, ha rinviato a giudizio sia la dipendente comunale che il dottore. Il Comune si è costituito parte civile: l’inizio del processo è fissato per il 15 marzo 2017, davanti al giudice del Tribunale di Latina, Luigi Giannantonio.
08/12/2016