Sull’esproprio del terreno su cui sarebbe sorto il Parco dei Mille ad Aprilia, avvenuto negli anni ottanta, pendeva una spada di Damocle da 15 milioni di euro da riconoscere ai proprietari del terreno, i quali non sono mai stati pagati. Dopo anni di contenzioso legale, la Corte di Cassazione ha annullato la sentenza con la quale il Comune era stato condannato a pagare 15 milioni di euro. Bisognerà riconoscere comunque qualcosa ai proprietari. “Secondo la perizia del Ctu d’ufficio, dovremmo riconoscere solo 60 mila euro – ha spiegato il Sindaco Antonio Terra –. Se tutto andrà come previsto, eviteremo il salasso”.
21/12/2016