Venerdì 30 Dicembre, un grandissimo ritorno da Napoli al Circolo Hemingway di Latina: per il terzo anno consecutivo il grandissimo EMILIO MASSA, in uno “spettacolo” che evoca un cult della tradizione natalizia napoletana ed italiana. Ingresso a prenotazione [Per Info: Tel. 3933364694] con consumazione inclusa, ogni ingresso-partecipante avrà una cartella, alle ore 21 inizio della “Tombolata Show”. Premi per ambo, terno, quaterna, cinquina e Tombola.
Lo spettacolo si rivela nella sua forma più popolare e la “chiammata” numerica è affidata al personaggio di una anziana signora che con la saggezza popolare mescola al gioco la sua storia. Coinvolge i presenti e li rende complici di una spettacolarità che per quanto legata alla fantasia della scrittura e perfettamente riscontrabile nella realtà. Al discorso del gioco, come puro e semplice divertimento, che è essenzialmente alla base di tutto, si unisce il discorso sulla tradizione e sul recupero linguistico-dialettale originario della tombola. La tombola infatti nasce come momento di forte aggregazione collettiva ed ha delle regole formali che possono variare a seconda delle esigenze o dei casi. Difatti risulta essere un gioco abbastanza libero che non vieta la partecipazione ai bambini e perciò fonde nella stessa regola sia l’universo dell’adulto che quello dell’infanzia. Parliamo di un gioco povero, di un premio simbolico (il premio e solo un’attrazione che può essere di grande o di piccolo valore) che non altera lo spirito del gioco; difatti non si gareggia, non e lasciato alla bravura o alla capacità del singolo, non si può favorire o barare, non c’è solitamente bisogno di alcuna spiegazione, bisogna solo tirare i numeri e puntare. Legato storicamente alla tradizione natalizia e un gioco vissuto largamente sia dalle province (intese come paesi limitrofi) sia dalle città dove possono variare alcuni dettagli, ma fondamentalmente il gioco si esplica con identiche modalità. Nel caso di questo spettacolo abbiamo affidato alla presenza di una energica vecchina la capacita di animare questo gioco integrandolo ad una saporita e genuina voglia di “cabarettizzarlo” con simpatia e gusto teatrale.