Il Comune di Pomezia corre ai dopo la segnalazione della Asl e dispone la chiusura della stanza numero 110 di un hotel di Pomezia.
Il Dipartimento di Prevenzione a fine novembre ha trasmesso gli esiti delle analisi microbiologiche effettuate su campioni di acqua per la ricerca della legionella prelevati da Arpa Lazio presso la struttura ricettiva pometina, che hanno evidenziato presenza di Legionella Pneumophilia sierogruppo 1 in corrispondenza del solo punto di prelievo denominato “cipolla doccia – stanza 110” posta al 1° piano dell’edificio.
L’Asl ha dunque chiesto all’Amministrazione Comunale di emettere apposito provvedimento nei confronti del titolare dell’attività “volto all’immediato divieto d’uso della stanza 110 posta al 1° piano dell’hotel e contestualmente alla disinfezione dell’impianto ed alla bonifica della rete di distribuzione dell’acqua atta ad eliminare le fonti di infezione, a tutela della salute pubblica”. Provvedimento che il Comune ha emesso poco prima di Natale. Dopo l’intervento, il titolare dell’attività dovrà “documentare formalmente la suddetta revisione della valutazione del rischio”, trasmettendo alla Asl la comunicazione di avvenuta attuazione dei provvedimenti tecnici adottati per la soluzione delle problematiche emerse”.
L’ordinanza è pubblicata sull’albo pretorio on line del Comune di Pomezia.