Seconda sconfitta consecutiva per la Volley Academy Pomezia targata Gianni Orfino che nella terza giornata del campionato AICS Open femminile è caduta 1-2 in casa contro la Maxi Sport. Partita buttata al vento dalla squadra pometina, che nonostante un secondo set da assoluta protagonista e due buoni primo e terzo periodo, anche se non pienamente convincenti, ha dovuto cedere il passo il team capitolino. L’allenatore di casa opera un cambio in regia proponendo la classe 2000 Orfino in palleggio confermando Biondi in diagonale, Valenza e Conti al centro, Pitotti nel consueto ruolo di libero e Brunetti con Bizzotti in posto 4. Il set è giocato punto a punto con le ospiti che sfruttano la maggiore esperienza in special modo del suo centrale ed opposto, giocatrici non giovanissime ma molto esperte. Di contro la squadra di casa soffre amnesie difensive, incertezze in ricezione e gravi indecisioni nel fondamentale della battuta. Aggiungendo appoggi poco precisi che mettono in crisi le bocche di fuoco pometine, ne esce fuori un set che con l’astuzia e la qualità permette al Maxisport di imporsi nel finale per 25 a 22, nonostante l’allenatore di casa provi a cambiare qualcosa dove può con l’ingresso della schiacciatrice Piazza, dalle doti fisiche notevoli. Archiviato il primo parziale e operando l’unica variazione di Del Grosso in regia, la squadra del presidente Biondi, presente all’incontro come di consueto con il consiglio direttivo, macina punti su punti con autorità e soprattutto lucidità mettendo di fatto alle corde le avversarie, inchiodate dal proprio time out sul 12 a 2. L’alternanza tra Bizzotti, Piazza e Brunetti, giocatrici dalle differenti caratteristiche tecniche e fisiche, porta i suoi frutti, oltretutto esaltando con difese e ricezioni precise anche il gioco del centrale Valenza che con un paio di primi tempi fa esplodere la palestra Marone. Vinto con merito il secondo set, la squadra di casa, confermata nello starting six, prosegue la sua marcia, non senza ostacoli, verso il traguardo del match. Biondi e compagne si trovano sempre avanti nel punteggio, sfruttando qualche piccola amnesia delle forti giocatrici ospiti che non mollano mai nessun pallone, merito sì dell’esperienza ma anche di una non comune determinazione. La squadra di casa inizia cosìa perdere sicurezza e sul 22 a 20 in proprio favore subisce il tracollo finale con il Maxi sport che mette la freccia e vince, forse non pienamente meritando visti i tre set, la gara per 2 a 1. A fine gara coach Orfino analizza così la partita: “Abbiamo avuto un buon approccio alla gara e nel primo set dopo un normale momento di adattamento siamo riusciti a contrastare anche se non benissimo soprattutto la centrale e l’opposto romano. Il secondo parziale ci ha visto indiscutibilmente padroni del campo e infatti l’abbiamo vinto di larga misura. Il terzo ha fatto evidenziare, nonostante una certa supremazia territoriale, i limiti legati alla giovane età delle mie atlete. Soprattutto nel terzo periodo ci è mancata la lucidità, la disciplina tattica e un briciolo di sicurezza e perchè no umiltà che serve sempre in un gioco così strano come la pallavolo. Rispetto alla precedente partita in cui pur meritando, abbiamo addirittura perso 3 a 0 per merito delle avversarie che ci hanno creduto di più, oggi posso dire che sia una sconfitta diversa. Più dovuta ai nostri demeriti che all’avversario ma quel che conta è il verdetto del campo e quindi accettiamo il 2 a 1 finale”.
26/01/2017