Assolti perché il fatto non sussiste. Si è concluso così, davanti al giudice del Tribunale di Velletri, Mario Coderoni, il processo a due albanesi, residenti ad Ardea, accusati di spaccio di droga ad Ariccia. Secondo gli inquirenti, Aleksandr Nuhaj, 29 anni, e Shkelzen Shehaj, 25 anni, il 20 dicembre scorso avrebbero cercato di fare affari con cocaina e hashish. In particolare, il 29enne, per l’accusa, ad Ariccia avrebbe cercato di spacciare quasi sei grammi di neve, da cui si potevano ricavare 31 dosi, e il 25enne 65 grammi di hashish, da cui si potevano ricavare 279 dosi. A fronte di richieste di condanna a un anno e quattro mesi e un anno e due mesi di reclusione, avanzate dal pubblico ministero, il giudice ha però accolto la tesi della difesa, rappresentata dall’avvocato Oreste Palmieri, che non vi sarebbe prova di spaccio. E i due sono stati assolti. Per ragioni analoghe, tra l’altro, il Riesame aveva già restituito il denaro che, nel corso dell’intervento, avevano sequestrato i carabinieri della compagnia di Castel Gandolfo, ipotizzando che fosse il provento della vendita della droga.
28/01/2017