Il Comune di Pomezia non ambisce ad ottenere la bandiera blu per il proprio mare, ma di certo pensa a dipingere di blu la città. In consiglio comunale, martedì 31 gennaio, sarà presentata una delibera che propone di aumentare le aree di sosta a pagamento sia a Pomezia che a Torvaianica e soprattutto prevede il raddoppio del costo della sosta oraria dai 50 centesimi attuali a un euro. Sia chiaro: la proposta di delibera non è ancora stata approvata dal Consiglio comunale e quindi per ora è a tutti gli effetti una proposta.
La proposta di delibera supera le precedenti indicazioni che risalgono addirittura al 2008, quando la Giunta De Fusco avviò il progetto sperimentale delle strisce blu in centro a Pomezia. Di fatto, se la delibera sarà licenziata martedì dal Consiglio, sarà dato mandato alla Giunta “per l’estensione e l’individuazione di nuovi parcheggi pubblici a pagamento al fine di consentire una adeguata rotazione ed una facilitazione per la sosta dei veicoli, quale valido ausilio per la viabilitaÌ€ nelle zone maggiormente trafficate ed interessate da numerose attivitaÌ€ commerciali”. Di conseguenza, viene disposta “la cessazione con effetto dalla data di esecutivitaÌ€ delle deliberazione delle agevolazioni nei confronti dei residenti, disposte con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 28 del 3.3.2009 noncheÌ delle tipologie tariffarie approvate con deliberazione del Consiglio Comunale n. 26 del 12.6.2014”.
I parcheggi pubblici a pagamento saranno quindi suddivisi in due tipologie: quelli all’interno dei centri urbani e zone limitrofe, e quelli situati sul lungomare di Torvaianica. In centro a Pomezia la sosta a pagamento sarà dalle 9 alle 20, tutti i giorni tranne i festivi: 1 euro l’ora oppure 25 centesimi per 15 minuti, 5 euro l’abbonamento giornaliero (finora era di 4 euro) e 130 euro quello annuale. A Torvaianica invece le strisce blu saranno solo dal 1° maggio al 30 settembre, sempre dalle 9 alle 20 tutti i giorni festivi compresi,. Il costo della sosta è lo stesso di Pomezia, cambia solo l’abbonamento per i residenti che ammonta a 100 euro l’anno.