Un ecografo multisonda, destinato all’unità operativa dei trapianti di fegato dell’ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina. L’hanno donato l’associazione Fiuggi anticolanum e il Lions club Sabaudia San Felice Circeo Host. L’unità, guidata dall’epatologa Teresa Coluzzi, da tempo lavora in sinergia anche con altri reparti dell’ospedale e con colleghi che si sono impegnati per far arrivare le donazioni.
«Le stanze erano due scatole vuote – ha detto Giuseppe Straface, uno dei medici – le hanno riempite le associazioni con i loro doni». Tra queste quella dei trapiantati, rappresentati da Agostino Mastrogiacomo: «Noi siamo la testimonianza vivente della solidarietà ed è il nostro modo per dire grazie». Un sentimento espresso anche dal direttore sanitario del “Goretti”, Sergio Parrocchia, che ha ricordato come quella delle donazioni è una importante realtà dell’ospedale ma che l’ecografo di oggi è destinato a «una realtà consolidata di questo ospedale, tra le prime nel Lazio per passione, professionalità e dedizione».
La Coluzzi ha ringraziato i colleghi, tra i quali Valerio D’Alfonso nella duplice veste di cardiologo e presidente della “Fiuggi Anticolanum” che ha effettuato la donazione. L’ecografo sarà utilizzato per seguire i pazienti prima e dopo il trapianto, oltre che per lo screening.
«Le stanze erano due scatole vuote – ha detto Giuseppe Straface, uno dei medici – le hanno riempite le associazioni con i loro doni». Tra queste quella dei trapiantati, rappresentati da Agostino Mastrogiacomo: «Noi siamo la testimonianza vivente della solidarietà ed è il nostro modo per dire grazie». Un sentimento espresso anche dal direttore sanitario del “Goretti”, Sergio Parrocchia, che ha ricordato come quella delle donazioni è una importante realtà dell’ospedale ma che l’ecografo di oggi è destinato a «una realtà consolidata di questo ospedale, tra le prime nel Lazio per passione, professionalità e dedizione».
La Coluzzi ha ringraziato i colleghi, tra i quali Valerio D’Alfonso nella duplice veste di cardiologo e presidente della “Fiuggi Anticolanum” che ha effettuato la donazione. L’ecografo sarà utilizzato per seguire i pazienti prima e dopo il trapianto, oltre che per lo screening.
03/02/2017