I Carabinieri Forestali, durante un servizio di controllo del territorio in via Migliara, località Frasso di Terracina, hanno notato un imponente edificio in cemento armato in corso di costruzione in area agricola. Attivate le verifiche del caso e da un controllo documentale, i militari hanno appurato l’illegittimità dei titoli esibiti ed hanno proceduto a porre sotto sequestro giudiziario l’immobile. I titoli edilizi in questione sono risultati privi di efficacia in quanto mancanti dei nulla–osta per i vincoli gravanti sull’area nonché mancante di Presentazione/Autorizzazione Sismica. Inoltre la sagoma dell’edificio è risultata difforme rispetto agli elaborati architettonici presentati, in ordine volumetrico per le altezze e per l’area di incidenza. Oggetto di Sequestro è un lotto di terreno della superficie di mq 3000 circa, con sovrastante manufatto in cemento armato, per una superficie complessiva di mq 220,00 circa. Le attività investigative continuano in quanto essendo l’area agricola, il permesso di costruire può essere concesso ai soli imprenditori agricoli e per finalità specifiche e non a soggetti diversi. Denunciati il proprietario venticinquenne di Prossedi, il tecnico progettista nonché direttore dei lavori ed il titolare dell’impresa edile come ditta esecutrice delle opere abusive.
06/02/2017