I Carabinieri di Fiano Romano e Monterotondo, al termine di una complessa attività di indagine, hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Rieti, nei confronti di 4 italiani, due uomini di 43 e 33 anni e due donne rispettivamente di 42 e 35 anni, due di Aprilia e due di Pomezia, poiché ritenuti responsabili di concorso continuato ed aggravato nel reato di incendio. A dare supporto ai Carabinieri del reatino, anche i Militari del reparto Territoriale di Aprilia.
L’indagine, denominata “Truck on fire”, è scaturita dall’incendio che, nella notte del 12 giugno 2016, ha interessato il piazzale della società “Autotrasporti Cantelmi srl” nella zona industriale di Fiano Romano. Le fiamme, domate dopo oltre 6 ore, distrussero 10 tir carichi di rifiuti urbani compattati, per un danno superiore ai 600mila euro.
La Cantelmi srl è una società impegnata prevalentemente nel settore del trasporto dei rifiuti urbani dai centri di stoccaggio delle provincie di Roma e Viterbo ai termovalorizzati dislocati nel centro e nord Italia.
Le indagini hanno consentito di accertare che i due uomini, entrambi gravati da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, con la complicità delle rispettive compagne, dopo essere giunti a Fiano Romano da Aprilia a bordo di un camper, di proprietà di una delle donne, favoriti tra l’altro del malfunzionamento del sistema di videosorveglianza, si erano introdotti nel cortile della ditta Cantelmi rompendo la recinzione e avrebbero appiccato un incendio in due distinti punti del deposito.
L’ordinanza ha disposto la custodia cautelare presso il carcere di Rieti per i due uomini, mentre per le donne i domiciliari presso le rispettive abitazioni.